Agenti aggrediti a colpi di mannaia a New York: quattro feriti

I poliziotti hanno aperto il fuoco per disarmarlo: ferito e fermato dopo lo scontro

Agenti aggrediti a colpi di mannaia a New York: quattro feriti

È iniziato tutto nell'ora di punta, quando in molti transitavano dalla trafficatissima Penn Station, a New York. Qui un uomo ha aggredito alcuni agenti di polizia, ferendone uno, prima di essere colpito di striscio da un proiettile.

Dopo che le forze dell'ordine hanno aperto il fuoco, sono riuscite a bloccare l'aggressore che è poi stato identificato. In mano una mannaia con cui aveva ferito gli uomini della polizia a Manhattan.

Trentadue anni, è stato identificato come Akram Joudeh, un uomo del Queens che già aveva dei precedenti penali. Arrestato quindici volte, era già stato fermato il 27 agosto di quest'anno dopo essere stato localizzato vicino a una sinagoga in città con dei coltelli.

Cinque gli agenti coinvolti nello scontro.

Se uno solo è stato ferito, altri quattro sono stati ricoverati per una valutazione del trauma al Bellevue Hospital. Sono stati necessari 18 colpi di proiettile per bloccare l'uomo e renderlo innocuo.

La 32sima strada è stata momentaneamente chiusa al traffico e poi riaperta quando tutto è tornato alla calma.

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