È stato arrestato il 50enne Dairo Antonio Usuga, meglio conosciuto come Otoniel, uno dei trafficanti di droga più ricercati della Colombia. Ad annunciarlo sono state le autorità colombiane. Usuga è stato latitante per più di un decennio grazie alla corruzione di funzionari statali e schierandosi in varie occasioni con combattenti sia di sinistra che di destra.
Otoniel era il capo del Clan del Golfo
L'esercito colombiano ha presentato Otoniel ai media in manette, vestito interamente di nero e con indosso gli stivali di gomma preferiti dai contadini rurali, dopo averlo catturato in una zona rurale del dipartimento di Antioquia, poco lontano dal confine con Panama. Si tratta del capo del temuto Clan del Golfo, il cui esercito di assassini ha terrorizzato gran parte della Colombia settentrionale per ottenere il controllo delle principali rotte di contrabbando di cocaina attraverso le giungle a nord verso l'America centrale e negli Stati Uniti. Otoniel, dopo essere diventato il leader del Gulf Clan, una delle più potenti organizzazioni criminali in Colombia ereditata dal fratello Juan de Dios, ucciso dalla polizia nel 2012, era considerato uno degli uomini più ricercati per le autorità colombiane. I due fratelli erano riusciti a mettere in piedi una rete criminale attiva in quasi 300 dei 1.102 comuni della Colombia, in particolare sulla costa del Pacifico, da dove partono la maggior parte delle spedizioni di droga, principalmente verso gli Usa. A marzo, la polizia colombiana e la Drug Enforcement Agency degli Stati Uniti avevano catturato la sorella di Otoniel, Nini Johana Usuga, poi estradata negli Usa con l'accusa di traffico di droga e riciclaggio di denaro.
L'annuncio del Presidente Duque
"Questo è il colpo più duro al traffico di droga di questo secolo nel nostro paese", ha spiegato in conferenza stampa il presidente Ivan Duque, tenendo a sottolineare che l'arresto è stato "solo paragonabile alla cattura di Pablo Escobar", il signore della droga che era morto nel 1993 durante uno scontro a fuoco con la polizia. Duque ha poi aggiunto: "Otoniel era il signore della droga più temuto al mondo, un assassino di polizia, soldati, attivisti locali. Questa è la fine del Clan Del Golfo". Il presidente ha poi invitato gli altri membri dell'organizzazione criminale a consegnarsi o "sentire tutto il peso della legge". Il consigliere presidenziale Emilio Archila ha elogiato la cattura a Necocli di Dairo Antonio Usuga, alias 'Otoniel', capo del Clan del Golfo, in un tweet. La sua cattura segna una grande vittoria per il governo conservatore del presidente Ivan Duque, considerando il fatto che la Colombia risulta essere il primo esportatore di cocaina al mondo, con gli Stati Uniti come principale mercato. Washington aveva offerto una taglia di cinque milioni di dollari in cambio di informazioni che portassero all'arresto di Otoniel.
#Noticia | Alias ‘Otoniel’ tiene 128 órdenes de captura en su contra por delitos que van desde narcotráfico y homicidio hasta delitos de lesa humanidad. https://t.co/CSeFULFhbc
— Presidencia Colombia (@infopresidencia) October 24, 2021
Morto un agente durante l'operazione Osiris
Il Clan è presente in quasi 300 Comuni del Paese, secondo il pensiero indipendente Indepaz. L'organizzazione è stata sgominata negli ultimi tempi dalle forze di polizia. I suoi pochi esponenti ancora in libertà, secondo la polizia sarebbero stati costretti a nascondersi nella giungla senza telefoni. Usuga è stato catturato durante l'operazione Osiris in una zona rurale della regione colombiana di Uraba, nella provincia di Antioquia e poi trasferito nella serata di ieri a Bogotà in aereo, dove è stato condotto a una stazione di polizia sotto una stretta scorta.
Durante l’operazione sarebbero stati impegnati, secondo il ministro della Difesa Diego Molano, più di 500 membri delle forze speciali colombiane e 22 elicotteri. Un agente di polizia è morto durante l'operazione. Molti esperti assicurano però che presto Usuga verrà sostituito da un altro narcotrafficante. La partita non sembra quindi essere chiusa con il suo arresto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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