Germania, nuovo caso di violenza sessuale di massa

Diverse donne hanno denunciato aggressioni da parte di gruppi di immigrati in occasione del Carnevale delle Culture

Germania, nuovo caso di violenza sessuale di massa

Berlino - Sette donne hanno denunciato alla polizia di essere state aggredite sessualmente da diversi gruppi di persone africane in occasione del "Carnevale delle Culture". A renderlo noto è il portavoce della polizia berlinese Thomas Neuendorf, che aggiunge che il numero delle vittime potrebbe però ancora salire. Il portavoce cita infatti gli stupri e le violenze di massa avvenute a Colonia la notte di Capodanno, ricordando come in quell’occasione passarono diversi giorni prima che le vittime trovassero il coraggio di denunciare.

Lo chiamano carnevale delle culture ed è una delle feste più grandi e mondane della capitale tedesca. Migliaia di persone scendono in piazza una volta all’anno, spesso travestire, e ballano per le strade. In nome dell’apertura, del multiculturalismo, della cultura dell’accoglienza. La frase maggiormente in voga in questo contesto è l’ormai famoso motto "refugees welcome".

Diverse donne hanno però subito aggressioni a sfondo sessuali. Come si legge nei rapporti della polizia, esse hanno denunciato di avere subito tutte aggressioni analoghe. Mentre ballavano per la strada sono state circondate da gruppi composti dalle 5 alle 10 persone di colore che le hanno bloccate e iniziato a toccare tutte le loro parti del corpo, impedendo ogni forma di fuga. Il tutto in pieno giorno e in luoghi affollati da miglia di persone. Nessuno è però intervenuto a loro difesa.

Episodi analoghi sono stati denunciati da altre due ragazze la sera prima.

Anche loro durante il ballo sono state avvicinate, bloccate e rese vittime di violenze sessuali. Senza avere alcuna possibilità di fuga e senza potere contare di alcun aiuto. La Polizia sta indagando e invitando pubblicamente eventuali altre vittime a sporgere denuncia.

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