"Mosca può usare l'atomica": l'allarme Usa sul futuro della guerra

La Russia ha aperto un nuovo fronte nell'ovest dell'Ucraina. Tre forti esplosioni hanno scosso la zona dell'aeroporto civile di Leopoli. Pentagono: "Rischio nucleare se la guerra si trascina"

"Mosca può usare l'atomica": l'allarme Usa sul futuro della guerra

Un'alba di fuoco e fiamme ha risvegliato l'Ucraina. Sotto attacco la zona circostante l'aeroporto civile di Leopoli, città occidentale finita nel mirino della Russia. Ma, in generale, è tutto l'ovest del Paese a temere per nuovi attacchi. Chiaro l'intento di Mosca: tagliare tutti i rifornimenti di armi che, dai confini polacchi e dintorni, vanno a rafforzare l'esercito ucraino.

Nel frattempo l'agenzia di intelligence del Pentagono, la Defense Intelligence Agency (Dia), ha acceso i riflettori su un possibile attacco atomico da parte di Mosca. Più la guerra in Ucraina si trascina e più cresce il rischio che Vladimir Putin possa ricorrere alla minaccia nucleare. "Poiché questa guerra e le sue conseguenze diminuiscono lentamente la forza convenzionale della Russia" Mosca "probabilmente farà progressivamente affidamento sul suo deterrente nucleare per proiettare forza sul suo pubblico domestico e all'estero", ha fatto sapere Scott Berrier, capo della Dia citato da Bloomberg.

Leopoli sotto attacco

Tornando sul campo di battaglia, le sirene anti raid sono scattate in varie città dell'Ucraina dalle primissime ore del mattino. È il segnale che nessuno avrebbe mai voluto sentire, perché significa che Mosca è pronta a colpire pesante. L'agenzia ucraina Ukrinform ha scritto che l'allarme è scattato nelle regioni occidentali di Volyn, Rivne, Ternopil, Ivano-Frankivsk e, appunto, Leopoli. Intorno alle sei sono state udite tre fortissime esplosioni provenienti dall'area limitrofa all'aeroporto civile.

La Bbc parla di una grande nuvola di fumo che può essere vista dalla città occidentale di Lviv e proveniente dalla direzione dell'aeroporto. Il sindaco di Leopoli ha reso noto che è stata effettivamente colpita la zona dell'aeroporto della città, ma non lo scalo stesso. In particolare è stato colpito, ha spiegato Andriy Sadovyi su Telegram, l'edificio di riparazione aerei. Fino a questo momento l'ovest dell'Ucraina era stato in gran parte risparmiato dagli attacchi della Russia. Anche se, domenica scorsa, l'esercito russo aveva comunque sferrato un attacco a una base militare non distante dal confine polacco provocando la morte di almeno 35 persone.

Il nuovo obiettivo di Mosca

La guerra si sta, dunque, spostando sempre di più verso la Polonia. Non si sono però fermati gli attacchi nelle altre città ucraine. I servizi di emergenza statali ucraini hanno effettuato diverse evacuazioni notturne nella regione di Kiev. Oltre 1.000 ucraini sono stati trasportati in posti sicuri con autobus e auto.

In ogni caso la situazione è sempre più incerta perché desso neppure Leopoli può dirsi al sicuro. Le prime ambasciate iniziano a chiudere per ragioni di sicurezza. La Corea del Sud ha informato di aver temporaneamente chiuso la propria sede diplomatica. La decisione del Paese è arrivata dopo "l'intensificarsi delle minacce militari" vicino alla città dell'Ucraina occidentale, riferisce la Cnn, citando una dichiarazione del ministero degli Esteri della Corea del Sud.

Durante la notte, ha sottolineato l'Ansa, le forze russe hanno continuato i bombardamenti sulla provincia ucraina di Lugansk controllata dalle truppe di Kiev, nel tentativo di avanzare verso la località di Rubizhne.

Mentre un incendio di vaste proporzioni, chiuso dopo l'inizio dell'invasione russa, è divampato in un mercato a Kharkiv, considerato il più grande dell'Europa orientale, dopo che i missili russi hanno colpito nuovi obiettivi nella città ucraina dell'est. Uno dei soccorritori accorsi sul posto è morto per le ferite riportate, mentre un altro è rimasto ferito.

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