Sono giovani e bellissime. E sfruttano il fascino mediorentale per irretire uomini potenti a cui carpire informazioni. Per far breccia in Occidente, l'Isis non si limita ad addestrare miliziani e a invitare gli estremisti islamici a combattere e attaccare i baluardi della cultura occidentale, ma si affidano anche a belle e affascinanti spie.
Un vero e proprio esercito di intelligence femminile che, come racconta il Tempo, è composto in Italia da 70 donne sparse su tutta la Penisola. Si sono infiltrate ovunque, dalle università alle discoteche, dove - come nel più stereotipato film di spionaggio - avvicinano il bersaglio (imprenditori, forze dell'ordine, politici e chiunque ricopra un ruolo di rilievo) e lo seducono al solo scopo di rubare informazioni riservate utili ai jihadisti.
Un allarme che sarebbe partito dai servizi di intelligence straniera e che sarebbe arrivato ai nostri 007 già sette anni fa.
Un fenomeno così diffuso che avrebbe già colpito numerose volte grazie a ragazze musulmane, in età universitaria, disposte a tutto (anche a sesso, alcool e fumo in barba del Corano) per carpire notizie su tutto quello che può essere utile all'Isis per pianificare attentati, ma anche per portare avanti una subdola operazione di lobby. Insomma, uomini state attenti: in caso di bisogno, gli estremisti dell'Isis non si fanno scrupoli a togliere il burqa e i divieti religiosi alle donne.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.