L'uragano Maria minaccia i Caraibi

Non c’è pace per i Caraibi. A meno di due settimane dal passaggio di Irma, un altro uragano sta arrivando nelle isole della regione, con venti fino a 260 km/h

L'uragano Maria minaccia i Caraibi

Un nuovo uragano spaventa i Caraibi dopo Irma. E' stato ribattezzato Maria ed è di categoria 4, con venti fino a 260 km/h. Ha toccato terra nell’isola di Dominica, nelle Antille Minori (circa 75mila abitanti) con venti massimi fino a 260 kilometri all’ora. Ora avanza in direzione ovest-nord ovest. Tra martedì e mercoledì, Maria arriverà a Porto Rico e alle Isole Vergini e, secondo il centro nazionale uragani, potrebbe ancora aumentare potenza. Le Antille Minori sono ancora sotto choc per l’uragano Irma, che ha lasciato almeno 26 morti nei Caraibi, in gran parte a Porto Rico e Cuba.

Tramite la propria pagina Facebook il premier dell’isola di Dominica, Roosevel Skerrit, ha parlato di devastazione diffusa. "Abbiamo perso tutto e temo che con la luce del giorno avremo notizia di danni alle persone e forse morti sepolti delle frane scatenate dalle piogge persistenti". Il premier ha aggiunto che la forza dei venti ha scoperchiato i "tetti praticamente di tutti coloro con cui ho parlato e con cui sono in contatto»; e che il tetto della sua residenza ufficiale è stato tra i primi ad essere portato via. "Avremo bisogno di aiuto di tutti i tipi", ha detto Skerrit, secondo il quale è probabile che porti e aeroporti non saranno operativi per qualche giorno.

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha firmato la dichiarazione dello stato di emergenza per Porto Rico e le Isole Vergini

degli Stati Uniti. L’ordine autorizza il Dipartimento di Sicurezza nazionale degli Stati Uniti e l’Agenzia Federale per la Gestione delle Emergenze (Fema, la protezione civile statunitense), a coordinare gli aiuti di urgenza.

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