Morto il cinese a capo del colosso Hna, la colpa è di una foto

Il presidente del gruppo Hainan Airlines, Wang Jian, è morto in seguito a un'incidente, avvenuto mentre si trovava in Francia per un viaggio di lavoro.

È la sua azienda ad annunciarlo, attraverso una nota ufficiale, che non spiega le dinamiche del decesso dell'uomo, rese note invece dalla polizia francese. Secondo le forze dell'ordine locali, Jian si sarebbe arrampicato su un parapetto, per farsi fotografare, mentre si trovava nella località turistca di Bonnieux, un paesino in Provenza. Il manager 57enne avrebbe poi perso l'equilbrio, cadendo da un'altezza di dieci metri. I soccorritori intervenuti non sono riusciti a rianimarlo e l'uomo è morto.

Hna, diventata nel tempo la quarta compagnia aerea cinese, era nata nel 1993 ed è cresciuta, espandendosi anche nel campo della finanza, degli alberghi e della logistica. Wang aveva contribuito alla fondazione del gruppo, del quale deteneva il 15% delle azioni. Negli anni, il presidente della Hna aveva contribuito alla trasformazione della società in una delle più competitive e presenti nel mondo, con partecipazioni da parte di Deutsche Bank, Hilton, Nh Hotel e Uber. L'azienda conta oltre 400mila dipendenti in tutto il mondo.

La ditta guidata da Wang Jian ha espresso il proprio dolore, per aver perso"un leader eccezionalmente dotato ed un modello, la cui visione ed i cui valori continueranno a essere un faro per tutti che hanno avuto la fortuna di conoscerlo".