Eroe: non c'è altra parola per definire l'assistente allenatore della squadra di football del liceo di Parkland, in Florida, che è morto facendo da scudo col proprio corpo per salvare i ragazzi crivelatti di pallottole dall'ex studente Nikolas Cruz.
Feis infatti, che dalle prime ricostruzioni si sarebbe opposto fisicamente ai colpi di fucile d'assalto esplosi contro gli studenti, appariva fin da subito in condizioni disperate ma è stato comunque sottoposto a un intervento chirugico d'urgenza una volta ricoverato in ospedale. Gli sforzi dei medici per salvargli la vita, però, sono stati vani: l'allenatore ha perso la vita nelle scorse ore.
Il suo sacrificio è stato ricordato con commozione dalla squadra dell'istituto che in un tweet ha spiegato che "Aaron sarà sempre nei nostri cuori e nei nostri ricordi.": "Con grande dolore la nostra famiglia del football ha appreso della morte di Aaron Feis. Era il nostro assistente allenatore e guardia di sicurezza. Senza preoccuparsi per sé, ha fatto scudo agli studenti quando è stato colpito. E' morto da eroe e sarà per sempre nei nostri cuori e nei nostri ricordi", scrivono sul social giocatori e staff della squadra.
La seconda vittima identificata è la studentessa 17enne Jamie Guttenberg, anch'essa ferita dai colpi del fucile di Cruz.
Salva invece la professoressa Melissa Falkowski, che ha salvato almeno 19 studenti nascondendoli in un armadio non appena si è resa conto di quanto stava accadendo. Un'eroina anonima e modesta che però ha permesso il salvataggio di decine di vite innocenti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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