I preparativi per un grande evento animano il Principato di Monaco in questo inizio di stagione estiva. Il 21 giugno verrà inaugurato il nuovo Yacht Club, di fronte a quello attuale, all'estremo opposto del Porto e sotto le Therme Marine.
Affusolato come le navi di linea che collegavano l'Inghilterra all'America all'inizio del XX secolo, e appositamente ideato per poter ospitare i più grandi yacht, per gli amatori e i professionisti del mare l'edificio svolgerà il ruolo di luogo d'incontro d'elezione, confortevole, funzionale, accogliente e di grande impatto architettonico.
Su 18.000 mq di superficie totale, i locali dello Yacht Club occupano 5.000 mq e il complesso, essendo «il» polo nautico del Principato, si apre ad altri numerosissimi spazi come la Sala espositiva, la Società nautica, la Sezione sportiva giovani e adulti dello YCM. Un ottimo ristorante con terrazza è inoltre riservato ai soci, piscina, parcheggio e 5 aree a uso esclusivo dei vip, gli ospiti di spicco (www.yacht-club-monaco.mc).
Se non si ha la fortuna di essere tra gli «happy few» invitati alla serata inaugurale, si può sempre programmare una visita a Monaco, dove, anche se non è la prima volta, è emozionante passeggiare tra le vie del centro, tra eleganti palazzi otto-novecenteschi mescolati ad ardite costruzioni che si spingono in altezza, una commistione forte, che può non piacere, ma che non lascia indifferenti.
Il giardino con specie botaniche rare, l'acquario ricco di specie marine autoctone e da mari lontani, il palazzo del Principe sulla Rocca e le case che gli si raccolgono intorno sono una «cartolina» da vivere e ricordare nel tempo.
A due passi dal Principato di Monaco, ecco Eze, villaggio storico sul cocuzzolo di una collina, a dominio della costa, oggi conosciuto come Eze Village, mentre la parte più moderna, sul mare, sorta nel Novecento, è denominata Eze-Bord-de-Mer. Nella zona alta e medievale, a impreziosire ancor più lo splendido paesino, si trova - della catena dei Relais & Chateaux - l'hotel Chateau de la Chèvre d'Or, che ha da poco festeggiato i 60 anni (rue du Barri, tel. 0033.4.92106666, www.chevredor.com; www.phoenixhotels.com). Insuperabile la vista che si gode dalle finestre dell'hotel: la superficie azzurra del Mar Mediterraneo fino alla Corsica.
Tutto qui contribuisce a rendere il soggiorno romantico: la piscina immersa nella natura, i profumati giardini pensili che si alternano alle rocce, sculture naturali erose dal vento, su cui si affacciano camere e suite rinnovate (doppia da 250 euro). Grandi classici della gastronomia francese o specialità mediterranee, a cominciare dal primo dei 4 ristoranti: La Chèvre d'Or, il più elegante, 2 stelle Michelin (da 75 euro a persona).
Lo chef che sovrintende tutti i locali è Ronan Kervarrec, uno dei finalisti del Bocuse d'Or France 2012, un curriculum di altissimo profilo che gli permette di creare piatti di terra e di mare degni del palato più esigente. Maitre pasticciere, Julien Dugourd. Gli altri ristoranti sono Les Remparts, Le Cafè du Jardin a bordo piscina, e l'Eden, veduta incantevole su St.-Jean-Cap-Ferrat.
A meno di un'ora di automobile da qui, a St.-Paul-de-Vence, da visitare la Fondation Maeght, raccolta prestigiosa di maestri dell'arte moderna, che quest'anno compie 50 anni (www.fondation-maeght.com).
Si soggiorna nel villaggio all'hotel-boutique La Vague di Saint-Paul, costruita alla fine degli anni '70 da André Minangoy e recentemente rinnovata (Chemin des Salettes, tel. 0033.4.92112000; www.vaguesaintpaul.com, www.phoenixhotels.com). L'arredamento delle 50 camere, colorate e glamour, è stato creato dal designer portoghese Leite De Castro, maestro nella lavorazione del legno (doppia da 128 euro).
Per maggiori informazioni sul territorio, sui ristoranti e sui musei consultare il sito internet www.rendezvousenfrance.com.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.