MotoGP, disastro Bagnaia nella sprint race, vince Vinales. Bastianini in pole

Dopo aver dominato per ampi tratti la sprint race del pomeriggio, Pecco Bagnaia incappa in un lungo e scivola al quarto posto, completando un sabato deludente per il campione del mondo di MotoGP. La prima vittoria dell’Aprilia di Maverick Vinales, che chiude davanti alla convincente Ducati del Team Gresini di Marc Marquez, arriva dopo la quarta posizione nella griglia di partenza del piemontese, battuto da un Enea Bastianini in pole dopo quasi due anni. Ancora più impressionante il risultato del pilota di Noale, considerato che venerdì era stato rallentato da un virus intestinale. Bagnaia proverà a rifarsi nella gara di domenica pomeriggio alle 15.

Bagnaia non brillante

La mattinata del campione del mondo non era iniziata al meglio, dimostrando che, almeno sul tracciato lusitano, non è in grado di tenere il passo del compagno di squadra, che è riuscito a tenerselo dietro di 216 millesimi di secondo. Questo non vuol assolutamente dire che Pecco non possa giocarsela sia nella Sprint Race che domani in corsa. Passi avanti per la KTM di Miller e per Marco Bezzecchi, che cerca di mettersi alle spalle l’incubo di Losail. Meno bene Marc Marquez e Fabio Quartararo, decisamente meno competitivi. Il pilota riminese conquista la pole dopo esattamente 581 giorni, ovvero dal GP d’Austria del 2022 ed è stato praticamente perfetto.

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L’Aprilia di Vinales si è comunque dimostrata esternamente competitiva, riuscendo a chiudere il giro con soli 82 millesimi di secondo di distacco mentre il passo di Marquez e Binder era sembrato più competitivo, ma sono mancati proprio quando si doveva mettere il giro veloce dopo due cadute nel primo tentativo, dovendo passare alla moto di riserva. L’ex campione del mondo è sembrato molto deluso, consapevole che la prima fila era decisamente alla portata della Ducati del Team Gresini. Nelle retrovie, alla pessima prova di Alex Marquez, primo nella Q1 ma costretto al box nel Q2, incoraggianti passi avanti della Yamaha M1 di Alex Rins, 11° ma in netto miglioramento.

Sprint race, disastro Bagnaia

La partenza della sprint race vede subito un rimescolamento delle posizioni: Bastianini e Vinales non partono al meglio e vengono beffati dai delusi delle qualifiche, Jack Miller e Pecco Bagnaia, che si prendono la prima e seconda posizione. La situazione, però, è tutt’altro che stabile, visto che entrambi i centauri sembrano al limite: alle loro spalle, molto vicini Vinales, Marc Marquez e Bastianini. L’ex campione del mondo è deciso a vendicarsi delle qualifiche deludenti e passa Vinales al secondo giro, mentre alle loro spalle Martin riesce a superare Bastianini. Un giro dopo Miller paga un errore in impostazione, venendo superato da Bagnaia in rettilineo e, poco dopo, anche da Marquez.

LIGHTS OUT in the #TissotSprint at Portimao!

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Mentre Bagnaia accumula 4 decimi su Marquez, Miller non resiste all’aggressività di Vinales, mentre Martin è sempre più minaccioso. L’ex campione del mondo è davvero al limite con la Ducati del Team Gresini e, dopo un errore, viene superato da Vinales: a ridersela è Bagnaia, che ha un secondo sull’alfiere della scuderia di Noale. Marc non ne ha più e viene superato al sesto giro anche da Martin ma la situazione è molto fluida: il pilota Aprilia rosicchia tre decimi a Bagnaia ma deve difendersi dall’arrembante Martin, che è il più veloce in pista.

NEW LEADER!@PeccoBagnaia blasts past @jackmilleraus

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Il campione del mondo, però, rischia parecchio: l’errore alla staccata lo fa andare lungo e rientrare in quarta posizione, con due secondi da recuperare su Marquez. L’ultimo giro vede Vinales in controllo e la lotta tra Martin e Marquez per il secondo posto: l’ex campione del mondo la spunta e completa un podio tutto spagnolo.

Prima vittoria per Vinales con l’Aprilia, ancora più impressionante visto il virus intestinale che l’ha colpito venerdì e delusione per Bagnaia, che aveva la vittoria in tasca. Bastianini, dopo l’exploit in qualifica, finisce solo 6°. Si replica domenica alle 15 con la gara vera e propria.

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