Ritrovata dopo 30 anni la Ferrari di Berger rubata durante il Gp di Imola: l'incredibile scoperta

La vettura, del valore di circa 350mila sterline, era stata spedita in Giappone poco dopo il furto

Ritrovata dopo 30 anni la Ferrari di Berger rubata durante il Gp di Imola: l'incredibile scoperta
00:00 00:00

Sarà anche vero che la speranza è l'unica a morire, ma di certo, dopo quasi 30 anni dal furto, Gerard Berger aveva oramai archiviato il pensiero di riuscire a ritrovare la sua Ferrari Testarossa 512M rubatagli durante il Gran Premio di San Marino a Imola. Eppure per quanto incredibile, visto il tempo trascorso da quel 30 aprile del 1995, è proprio ciò che è accaduto.

L'annuncio dello straordinario rinvenimento della Ferrari, che oggi vale qualcosa come 350mila sterline, è stato diramato da Scotland Yard. Come riportato dalle cronache dell'epoca, la Testarossa 512M, fu sottratta al pilota austriaco mentre si preparava a scendere in pista nel Gran Premio di Imola in Italia di 28 anni fa.

Gerard Berger riferì alle autorità durante la denuncia di aver colto il ladro in flagrante e di aver cercato in ogni modo di impedirgli di fuggire: il pilota austriaco si mise sulla traiettoria dell'auto per convincere l'uomo a fermarsi, ma, dato che quest'ultimo pareva intenzionato a fuggire anche a costo di metterlo sotto, era stato costretto a spostarsi per evitare rischi inutili. Berger chiese a un amico di prestargli la sua Volkswagen Golf per inseguire il ladro, ma fu ovviamente per lui impossibile tenere il passo della Testarossa di Maranello.

Non si trattò, peraltro, dell'unico furto avvenuto durante quel weekend di gara, dato che anche Jean Alesi, suo compagno di scuderia alla Ferrari, si vide sottrarre un'auto di prestigio: si trattava di una Ferrari 355 B di color argento. La supercar del pilota francese, alla sua ultima stagione in Rosso prima di essere sostituito da Michael Shumacher, non è mai stata ritrovata. Il 30 aprile del 1995 i due ferraristi scesero in pista cogliendo il secondo e il terzo posto in gara alle spalle di Damon Hill, al volante della Williams: dopo di che si recarono insieme in caserma per sporgere denuncia.

La Testarossa di Berger è stata recuperata lunedì, ma gli inquirenti erano sulle sue tracce da gennaio, da quando, cioè, la polizia metropolitana londinese aveva ricevuto una segnalazione da parte della Ferrari, dopo l'esito di controlli su un'auto acquistata da uno statunitense tramite un broker britannico nel 2023. Si è quindi scoperto che la Rossa era stata spedita in Giappone subito dopo il furto e poi trasferita nel Regno Unito alla fine dello scorso anno.

"La Ferrari rubata, del valore di circa 350mila sterline, è scomparsa per più di 28 anni prima che riuscissimo a rintracciarla in soli quattro giorni", ha dichiarato Mike Pilbeam, che ha condotto le indagini sulla vicenda."L'investigazione è stata scrupolosa e ha incluso il contatto con le autorità di tutto il mondo.

Abbiamo lavorato rapidamente con partner tra cui la National Crime Agency, nonché Ferrari e concessionari di automobili internazionali, e questa collaborazione è stata determinante per comprendere il background del veicolo e impedirgli di lasciare il Paese", ha aggiunto. Per ora non ci sono stati arresti.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica