Grave lutto per Marco Mengoni, la cui mamma Nadia Ferrari si è spenta oggi a Ronciglione, paese d'origine del cantante. La donna, molto conosciuta e apprezzata nella cittadina del viterbese, era malata da tempo. Lascia il marito e il figlio. Il cantante ha sempre parlato con grande amore di sua madre, che è stata una inesauribile fonte di ispirzione per la sua formazione artistica e umana. È a lei che Mengoni ha dedicato la canzone Luce del disco Materia. "Ho dedicato una canzone a mia mamma; nel primo video, ‘Cambia un uomo', c'è mio padre, sono le persone che amo di più, quindi dovevano essere in questo momento della mia vita, in questo momento di cambiamento e crescita, in cui mi sono messo molto a confronto con me stesso", dichiarò ai tempi Mengoni.
La donna, fin da quando Mengoni ha raggiunto il successo, è stata al fianco del figlio per accompagnarlo nel percorso nella notorietà, che può essere molto complicato in giovane età. Lei lo ha aiutato a costruirsi una carriera e lui a Sanremo le fece una dedica dolcissima. "Dedico questo festival alla donna che mi ha messo al mondo. Devo ringraziare la vita per avermi fatto superare delle esperienze forti che però ti forgiano e ti fanno crescere. Parlo di esperienze di vita privata che sono molto delicate", dichiarò Mengoni dal palco del teatro Ariston. Parole molto toccanti delle quali in quel momento non si capì la vera portata. Solo oggi, a distanza di un anno, quella dedica assume l'importanza profonda che il cantante ha voluto dare a quel discorso.
A dare la notizia della morte di Nadia Ferrari non è stato il cantante, ovviamente, ma è stata la pagina fan del suo paese natale, una delle prime nate assieme al successo del cantante. "Siamo vicini alla famiglia Mengoni per la perdita di Nadia… Mancherai tantissimo".
Il legame con la madre è stato sempre fortissimo e Mengoni non l'ha mai nascosto, così come quello per suo padre: "Quando c'è una crescita mi viene istintivo pensare ai miei genitori, a quanto sono cresciuto, a tutto l'imprinting, tutti i valori e la stabilità che mi hanno dato, ma dall'altra parte anche la non stabilità, la libertà di scegliere che fare nella mia vita, perché non mi hanno mai ostacolato".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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