Offensiva anti-abusivi a Napoli, scatta il pugno di ferro contro i parcheggiatori: negli ultimi tre mesi emessi poco meno di duecento ordini di allontanamento. I dati diffusi dalla Questura partenopea restituiscono il quadro di un fenomeno diffuso e la “mappa” dei luoghi dove i parcheggiatori fanno affari d’oro, al punto da indurli a sfidare diffide e provvedimenti giudiziari pur di continuare a chiedere l’obolo agli automobilisti.
Il bilancio dell’ultimo trimestre, relativo ai mesi di settembre, ottobre e novembre, parla di 190 ordini di allontanamento emessi a carico di altrettanti parcheggiatori. Ma non basta. Perché il Questore, nello stesso lasso di tempo, ha emesso ben settantuno divieti di accesso alle aree urbane, i cosiddetti “Daspo” urbani del Dacur. Il dato ancor più interessante, però, forse è quello che riguarda le denunce. Questi provvedimenti hanno raggiunto i parcheggiatori che, già colpiti dal “Daspo” urbano, sono stati scoperti nelle zone che erano state loro inibite dal provvedimento di cui erano stati destinatari. Si tratta di ben 146 persone che sono finite nel mirino delle forze dell’ordine.
A loro, inoltre, vanno aggiunti altri tre parcheggiatori che sono stati raggiunti dalla misura dell’avviso orale mentre quattro persone sono state interessate dalla proposta di applicazione, a loro carico, della misura di prevenzione della sorveglianza speciale accompagnata dall’obbligo di soggiorno. Si tratta di soggetti accusati di svolgere abusivamente l’attività di parcheggiatore nelle aree di piazza Matteotti, di via Cesare Battisti e di via Filzi nonché nel territorio della Zona Ospedaliera, in particolare nell’area a ridosso del struttura sanitaria dell’ospedale Cardarelli, e in quella di Chiaia, nel cuore della movida e del centro del capoluogo campano. A motivare la richiesta il fatto che, stando ai precedenti penali e alla reiterazione della condotta, sono ritenuti di elevata pericolosità sociale.
Intanto, il mese di novembre s’è chiuso con un arresto. Proprio sul fronte degli abusivi della sosta. Nel pomeriggio di sabato, infatti, gli agenti in servizio presso il commissariato della polizia di Stato ai Decumani hanno stretto le manette ai polsi di un uomo di 54 anni. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, ha tentato di fuggire e, vistosi impossibilitato a scappare, ha provato a oppore resistenza agli agenti.
L’intervento dei poliziotti, in via Conte di Ruvo, in pieno centro storico di Napoli, era stato sollecitato da un cittadino che aveva segnalato la presenza dell’abusivo tramite l’app YouPol. Il 54enne, accusato di resistenza a pubblico ufficiale, è stato ammanettato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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