Trovato senza vita il corpo di Maurizio Kalik, il velista triestino di 71 anni scomparso nelle acque della Croazia nel pomeriggio di venerdì scorso. L'uomo, che si trovava a bordo della propria barca con la moglie, è caduto in mare mentre cercava di ammainare le vele per poi dirigersi verso il porto e ripararsi dalla bufera. Purtroppo le ricerche, avviate subito dopo la richiesta d'aiuto, non hanno portato all'esito sperato.
Chi era Maurizio Kalik
71 anni, classe '52, Kalik era nato nel mese di settembre, ed era originario del rione di Roiano. Chi lo conosce lo descrive come un uomo molto attivo, amante dello sport. Amava l'hockey a rotelle. Dopo l'esordio nel Ferroviario, era passato alla Triestina, in serie A, nel 1972, poi, nel 1976, nel Pordenone, dove aveva ottenuto grandi successi. Kalik fu addirittura convocato dall'Italia per i Campionati del mondo in Cile. Ritiratosi dalla carriera di giocatore, era comunque rimasto nel mondo dell'hockey, diventando responsabile del settore giovanile del Friuli Venezia Giulia.
Altra sua grande passione era la vela. Il 71enne era socio della Triestina Sport del Mare da quasi una vita. È stata proprio la società a dare la notizia della sua scomparsa in mare, esprimendo vicinanza nei confronti della famiglia. "Un socio da apprezzare, sempre disponibile in tutte le occasioni sociali. E altrettanto prudente in mare", ha dichiarato il presidente della Triestina Sport del Mare, Alan Travaglio, come riportato da Il Piccolo.
Il forte vento e l'incidente
Maurizio Kalik è morto facendo ciò che più amava. Nel pomeriggio di venerdì, intorno alle 15.30, Maurizio e la moglie Miriam, in vacanza in Croazia, hanno visto avvicinarsi un neverin (ossia un forte vento proveniente da Nord Est) mentre stavano risalendo l'Istria nel tratto tra Parenzo e Cittanova.
Il 71enne ha allora cercato di ammainare le vele, deciso poi a dirigersi verso il porto a Novigrad (Cittanova). Qualcosa, però, è andato storto, e l'uomo è caduto in mare. La moglie ha tentato in ogni modo di salvarlo, ma infine si è diretta da sola verso il porto, per chiedere aiuto. Le ricerche del nostro connazionale sono partite subito, portate avanti dalla Capitaneria di porto di Pola. Purtroppo le speranze si sono infrante ieri, quando il corpo del 71enne è stato trovato senza vita in mare.
"Rendiamo onore a Maurizio Kalik, sportivo, amico, compagno indimenticabile, la cui scomparsa improvvisa ci lascia attoniti e affranti.
L'intera famiglia hockeistica pordenonese si stringe in un grande e affettuoso abbraccio a Massimo, a lungo anche lui nostro fratello gialloblu, a Miriam e a tutti i famigliari", ha scritto su Facebook il Gruppo sportivo Hockey Pordenone.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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