Edilizia, Miba 2025 lancia la sfida della transizione come motore di ripresa

L'innovazione sostenibile e digitale per edifici e città alla biennale che unisce le fiere GEE-Global Elevator Exhibition, Made Expo, Sbe-Smart Building Expo e Sicurezza. Nasce l'Osservatorio con il Politecnico di Milano. Nel 2026 prima edizione Miba Levante a Bari

Edilizia, Miba 2025 lancia la sfida della transizione come motore di ripresa

Il mondo delle costruzioni si trova ad affrontare una sfida epocale fra nuove realizzazioni, riqualificazioni, rigenerazioni urbane e manutenzioni ordinarie e straordinarie imposta dalla transizione ecologica e digitale - la twin-transition - e dalla necessità di ridurre le emissioni tenendo conto 75% del patrimonio edilizio italiano è energicamente inefficiente. La direttiva Ue case green impone che le nuove costruzioni passino da “energia quasi zero” a “emissioni zero” entro il 2030, mentre i vecchi edifici dovranno ridurre consumi ed emissioni.

Riqualificare involucro, impianti, tecnologie degli edifici è un obbligo ma è anche un driver di sviluppo per tutti i settori e per le imprese che sarà al centro di MIBA-Milan International Building Alliance 2025, la manifestazione internazionale di riferimento per la progettazione, la costruzione e la riqualificazione di edifici e città che si terrà in Fiera Milano dal 19 al 21 novembre 2025 e rappresenta in Italia una filiera di oltre 66mila imprese con 251 mila addetti e un valore della produzione nel 2023 pari a 21,8 miliardi di euro con una crescita media annua del 9,4% (dati Anie-Cresme).

MiBa edilizia-Fiera Milano

Così a MIBA 2025 - nata sulla spinta di Fiera Milano a integrare le filiere produttive e stimolare il confronto e la domanda - torneranno in contemporanea GEE-Global Elevator Exhibition progetto dedicato alla mobilità orizzontale e verticale, MADE Expo appuntamento internazionale leader per soluzioni innovative e sostenibili per costruzioni e involucro (che durerà un giorno in più e chiuderà il 22 novembre), SBE-SMART BUILDING EXPO la manifestazione di riferimento per l'home and building automation e l'integrazione tecnologica, e SICUREZZA leader in Italia e tra le più importanti in Europa per security&fire.

Edizione che è preceduta da una novità importante, la nascita dell’Osservatorio MIBA, iniziativa di Fiera Milano che ha incaricato il Politecnico di Milano come partner scientifico della manifestazione, che ha l’obiettivo di dare un supporto concreto al mercato e ai professionisti analizzando scenari e trend e declinando i temi in chiave di sviluppo. Il primo studio dell’Osservatorio, sulla direttiva case green e la ricaduta potenziale sui vari comparti rappresentati da MIBA - involucro, materiali, impiantistica, energia e tecnologie - è stato presentato nella cornice dell’ADI Design Museum a Milano.

Presentazione osservatorio MiBa

All’incontro su tema: “Direttiva case green e riqualificazione urbana. Quali le opportunità per il settore del building?” hanno partecipato - moderati da Chiara Albicocco, giornalista scientifica e conduttrice di Radio 24 - Simona Greco direttore manifestazioni di Fiera Milano, Lorenzo Bellicini direttore del Cresme, Niccolò Aste professore di Architettura e ingegneria delle costruzioni e ambiente costruito del Politecnico di Milano, l’architetto Cecilia Hugony ad di Teicos e l’architetto Andrea Savio, progettista dello Studio Andrea Savio.

Temi sfidanti perché le riqualificazioni energetiche insieme alle ristrutturazioni e manutenzioni edilizie sono il fattore trainante del settore delle costruzioni. La Renovation Wave della Commissione Europea che punta all’efficientamento del patrimonio edilizio può essere lo stimolo principale per la riqualificazione degli edifici, ridurne l’impatto energetico-ambientale e aumentarne la resilienza ai cambiamenti climatici. L’obiettivo finale? Edifici e città in grado di rispondere ai moderni standard di sostenibilità, efficienza, comfort, funzionalità, sicurezza e accessibilità. Questo è il “cuore” della sfida per i professionisti del costruito se si tiene conto che oggi il 75% del patrimonio edilizio è inefficiente dal punto di vista energetico e più dell’85% degli edifici esistenti nel 2050 sarà probabilmente ancora in uso. Un patrimonio enorme la cui riqualificazione, chiusa l’era del Superbonus e superato il Pnrr, può rappresentare la vera leva di tenuta, ma anche di crescita e sviluppo del mercato.

Osservatorio MiBa-Politecnico Milano

Il settore delle costruzioni ha infatti attraversato dopo la pandemia una fase di trasformazione significativa. Secondo le anticipazioni del Rapporto Congiunturale e Previsionale di CRESME – che affiancherà Fiera Milano con la sua expertise nell’evidenziare le tendenze del mercato – nel 2024 si prevede un calo degli investimenti del 4,2% rispetto all’anno precedente, più contenuta rispetto alle previsioni, mentre la flessione continuerà nel 2025 (-6,2%). Il mercato delle costruzioni registra, dopo gli anni boom 2021-2023 una contrazione dovuta all’esaurimento della “superspinta” dei “superbonus”, mentre è sostenuto dalla spesa per le opere pubbliche che è attesa in crescita del 13,7% nel 2024. Nonostante la contrazione il mercato delle costruzioni sembra avere operato un salto di scala rispetto alle dimensioni pre-pandemiche, tanto che il valore della produzione nel 2025 a valori costanti, sarà superiore del 20% rispetto ai livelli toccati nel 2019.

MiBa-edilizia-architettura-fieramilano

Contesto in evoluzione in cui MIBA-Milan International Building Alliance che con la sua offerta trasversale offrirà una panoramica completa su materiali, prodotti, tecnologie, processi e soluzioni necessari a realizzare edifici e città a basso impatto ambientale, smart, sicuri ed accessibili. Focus dunque su progettazione, intesa come parte essenziale della rinascita di un edificio e come momento fondamentale di incontro tra professionalità differenti, unite dall’unico obiettivo di concepire, pianificare e sviluppare l'idea architettonica e funzionale di una struttura, traducendo esigenze e visioni in un progetto concreto e realizzabile; sostenibilità sociale, economica e ambientale, l’uso di materiali ecocompatibili, la progettazione bioclimatica e l’attivazione di tecnologie smart per monitorare e gestire l’energia consumata; sicurezza, ovvero tutte le tecnologie e gli accorgimenti che consentono agli abitanti di vivere quotidianamente nel comfort ma anche la sicurezza e la gestione del dato, fondamentale per un edificio smart e connesso; digitalizzazione, fondamentale sia nel momento della progettazione, sia in quello della gestione dell’edificio in tutte le sue funzioni.
A questo si aggiungo i prodotti di una vetrina espositiva qualificata in cui gli operatori professionali e i visitatori troveranno e confronteranno materiali, prodotti, soluzioni innovativi. Convegni, seminari e workshop per tecnici e professionisti approfondiranno tutti i temi più caldi del mercato della progettazione, costruzione e gestione degli edifici e non mancheranno eventi dedicati alla formazione.

NASCE MIBA LEVANTE
Non solo, con l’obiettivo di andare incontro al mercato e di incontrare gli operatori direttamente sul loro territorio, Fiera Milano sta lavorando alla realizzazione di spin off di MIBA che si terrà a Bari nel novembre 2026.

MIBA Levante si alternerà dunque all’evento di Milano, che si svolge negli anni dispari. È un appuntamento pensato per creare un trait-d’union tra le due edizioni di MIBA, ma anche per offrire una occasione di aggiornamento e confronto ai professionisti del Sud Italia.

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