Guerriglia urbana e sassi sulla polizia: il Capodanno violento di Milano

Il servizio d'ordine del prefetto di Milano è stato imponente nella notte di capodanno: oltre 1500 le persone controllate. Tensioni a San Siro

Guerriglia urbana e sassi sulla polizia: il Capodanno violento di Milano
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Capodanno di guerriglia urbana a Milano, dove nel quartiere di San Siro i residenti hanno cercato di aggredire gli agenti della Polizia di Stato. I fatti più gravi si sono verificati nella zona di via Zamagna, una delle strade maggiormente pericolose del quartiere. Prima di mezzanotte, alcuni residenti hanno accatastato masserizie e rifiuti al centro della carreggiata per fare un falò a mezzanotte ma gli uomini del servizio predisposto dal questore sono intervenuti tempestivamente per liberare il piano stradale insieme agli uomini dell'Amsa.

Pochi minuti dopo, i poliziotti sono stati oggetto di una sassaiola e il furgone che li trasportava è stato gravemente danneggiato: uno dei vetri è andato in frantumi, fortunatamente senza arrecare danno ai passeggeri. Nonostante la tensione del momento, non si sono verificati scontri con i poliziotti, che hanno preferito agire con buon senso per evitare il degenerare della situazione. Dal centro alle periferie, Milano ha festeggiato il capodanno ma non ci sono stati episodi particolari di rilievo, nemmeno in piazza del Duomo dove si sono radunate circa 25mila persone. La zona è stata completamente presidiata dagli uomini del servizio di sicurezza predisposto dal questore, che hanno evitato il caos. La maggior parte dei presenti erano di origine straniera, che hanno scelto di festeggiare l'arrivo del nuovo anno nel luogo più iconico di Milano nonostante non siano stati predisposti eventi per San Silvestro.

Molti degli episodi di violenza di Capodanno sono stati registrati nei video che sono diventati virali sul web. In alcuni di questi, dice Silvia Sardone, consigliere comunale di opposizione a Milano, "i protagonisti stessi paragonano quella violenza e quello spettacolo a scenari di guerra con scritte come 'Milano come Baghdad'. San Siro da tempo sembra fuori controllo, con sempre più stranieri e giovani di seconda generazione ostili alle forze dell’ordine e che fanno della delinquenza il proprio mestiere". Anni di lassismo della giunta Sala hanno lasciato la convinzione che tutto il degrado fosse possibile: "i protagonisti stessi paragonano quella violenza e quello spettacolo a scenari di guerra con scritte come “Milano come Baghdad”. San Siro da tempo sembra fuori controllo, con sempre più stranieri e giovani di seconda generazione ostili alle forze dell’ordine e che fanno della delinquenza il proprio mestiere".

Il bilancio della nottata vede oltre 1500 persone controllate e 3 state denunciate a Milano per il porto di oggetti atti a offendere, A loro se ne aggiunge uno per accensione ed esplosioni pericolose. Altri 6 giovani sono stati sono stati accompagnati in Questura perché sprovvisti di documenti. Nel complesso, è stato un capodanno piuttosto tranquillo a Milano, anche se il 118 ha effettuato decine di interventi in tutte le zone della città per soccorrere persone che sono rimaste ferite a causa dei botti di capodanno.

Fortunatamente nel capoluogo lombardo non si sono registrati feriti gravi. A Quarto Oggiaro si è tenuto il consueto "spettacolo pirotecnico" con tanto di video che, come accade ormai da qualche anno, sono andati virali sul web.

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