A Parolario fumetti, giudici e tanto De Andrè

Gran finale, questo fine settimana, all’insegna di Fabrizio De Andrè, ancora romanzi ma anche libri che parlano di giustizia, di araldica, di gastronomia: l’offerta odierna di «Parolario», la manifestazione che ha dato una spinta alla vita culturale di Como, è quanto mai appetibile.
Alle 11.30, in Piazza Cavour, la giornalista romana Letizia Muratori, autrice di racconti e romanzi di successo come «Tu non c’entri» e «La vita in comune», presenta il suo ultimo libro, «La casa madre», edito quest’anno da Adelphi e formato da due racconti. In Biblioteca alle 15 si terrà l’incontro «Fumetti per imparare: dalla tavola disegnata alla pagina stampata», durante il quale verrà presentato il libro realizzato in occasione del corso di fumetti in biblioteca.
Più impegnativo l’appuntamento delle 17 in Piazza Cavour, che vede ospite il procuratore della Procura di Torino Bruno Tinti, specializzato in reati finanziari. In passato Tinti ha lavorato come professore universitario, come consulente in materia di reati tributari per alcuni politici italiani e si è specializzato in informatica giudiziaria. Il libro «Toghe rotte. La giustizia raccontata da chi la fa» (Chiarelettere, 2007) racconta la giustizia, da un punto di vista molto ravvicinato a chi la esercita, attraverso testimonianze sconcertanti di avvocati e magistrati.
A partire dalle 21, in Piazza Cavour, si terrà «Smisurata canzone.

Tutto Fabrizio De Andrè dalla N alla A» (da Nuvole barocche a Smisurata preghierA), una non-stop in cui verranno proposti tutti i brani di Fabrizio De Andrè, dagli esordi alle ultime composizioni. Nel corso della maratona saranno presentati gli audiolibri della Nodo «Tutti morimmo a stento», «La Buona Novella» e «Non al denaro, non all’amore né al cielo», tratti dalle opere del poeta della canzone genovese.

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