È sempre stata una ragazza amante delle provocazioni Federica Pellegrini, la ventunenne campionessa di nuoto che fa parlare di sé anche quando è fuori della vasca. L'ultima polemica è innescata dalla copertina di Vanity Fair dove l'atleta veneziana è fotografata nuda, con la pelle dipinta d'oro (come le medaglie di cui fa incetta), seduta su una grande poltrona di vimini che ricorda quella del film «Emmanuelle», e sopra un titolo che non ammette repliche: «Io nuoto sola». Il bersaglio della provocazione è la Federazione nuoto italiana: «Se perdo qualcuno festeggerà», garantisce «Fede».
Il papà, Roberto, la difende. Non accade spesso che un genitore accetti di buon grado le foto senza veli della figlia. «Non voglio turbare la sua concentrazione prima delle imminenti gare mondiali - dice -. Federica è blindata, non la sento da giorni, so che ha fatto quell'intervista un mese e mezzo fa. Evidentemente voleva lanciare un messaggio. Sapeva quello che doveva dire.
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