In questi giorni Kate Middleton è nell’occhio del ciclone per la foto manipolata che la ritrae insieme ai suoi figli, pubblicata in occasione della Festa della Mamma, lo scorso 10 marzo. Non sono in molti a concedere un minimo di indulgenza alla principessa. Sembra che perfino Harry e Meghan si siano espressi in proposito. Non manca, poi, chi accusa il principe William e il Palazzo reale di negligenza, di non aver protetto abbastanza la principessa, di non essere stati capaci di prevenire il furore mediatico.
"Vogliamo una foto"
Le scuse di Kate per la foto manipolata non sono bastate ad arginare il putiferio scoppiato subito dopo. L’esperto reale ed editor del Daily Mail Richar Eden ci invita a guardare la faccenda anche da un’altra prospettiva, dichiarando a Palace Confidential: "Catherine…è stata sottoposta a una grande pressione da parte delle persone che dicevano ‘vogliamo una foto, vogliamo sapere come sta, diteci come sta’…e lei alla fine ha pubblicato questa foto”.
Eden non sta incolpando le persone per l’errore di Kate. Probabilmente si sono create le condizioni per la tempesta perfetta: le persone esigevano informazioni, il silenzio del Palazzo continuava ad alimentare le fake news online, magari Kate aveva anche una comprensibile voglia di tornare in pubblico e potrebbe essersi lasciata trascinare invece di gestire le pressioni, come le dovrebbe esserle stato insegnato a corte. Forse, però, il vero sbaglio, seppur legittimo, è stato quello di mantenere un totale riserbo sulla malattia della principessa, lasciando un vuoto poi occupato da illazioni. Un passo falso che non ha fatto Carlo III, il quale ha dichiarato di avere un cancro, ma non ha voluto rivelarne la natura, giocando sul compromesso tra vita privata e vita pubblica.
Kate "in pasto ai lupi"
Eden ha concentrato l’attenzione anche su un altro dettaglio: “…Non si tratta di una faccenda personale, [la foto] è stata pubblicata dagli addetti alle comunicazioni di Kensington Palace e poi [Kate] è stata data in pasto ai lupi”. Secondo l’esperto ci sarebbero due possibilità: Kate si sarebbe presa tutta la colpa volontariamente (pensando che, in fondo, era stata lei a fare i ritocchi all’immagine), oppure sarebbe stata “costretta” a farlo. In entrambi i casi il gesto doveva servire, sembra, a proteggere l’integrità della Corona. Ma non avrebbe funzionato per un motivo molto semplice: il ruolo di Kensington Palace nella diffusione di notizie e materiale sui principi di Galles è ben noto e definito.
Pensiamo, per esempio, all’equivoco sulla presenza di Kate al prossimo Trooping The Colour, l’8 giugno 2024. Sul sito del Ministero della Difesa britannico, lo scorso 5 marzo, la partecipazione della principessa all’evento era data per certa, ma Kensington Palace avrebbe detto di non essere stato “consultato”, precisando anche di essere l’unico a poter dare questo tipo di annunci. Quindi presumiamo che il Palazzo abbia il controllo su tutto ciò che viene pubblicato sui canali di social dei principi. Possibile che siano sfuggite le manipolazioni alla foto e tutte le conseguenze che avrebbero scatenato?
Consiglieri “forti e capaci”
Il direttore del Daily Mail non le ha mandate a dire allo staff di corte: “…Hanno pubblicato [la foto]…è il loro lavoro. Ritengo vergognoso che abbiano detto a [Kate] ‘vai a spiegare ciò che hai fatto’. No, è il vostro lavoro. Prendetevi delle responsabilità”. Secondo Eden William e Kate hanno bisogno di “persone forti e capaci” attorno a loro, non di “penosi yes man…Non mi sorprenderebbe se cadessero teste per questa faccenda, se non ora…magari dopo…Sono cadute per cose meno gravi, come ho visto negli anni”.
Un comportamento "poco galante"
“La fotografia è stata scattata dal principe William, [il Palazzo] lo ha chiarito quando hanno diffuso lo scatto”, ha proseguito Richard Eden, riflettendo sul ruolo dell’erede al trono nell’intera storia. “…È stato poco galante da parte del principe William addossare tutta la responsabilità su [Kate]. Santo Cielo, è stato lui a scattare la foto”. Secondo la versione ufficiale è così, ma per la verità non conosciamo l’esatta natura della manipolazione dell’immagine (gli esperti del settore hanno parlato anche dell’eventualità che siano stati sovrapposti diversi scatti) e per ora Kensington Palace non avrebbe intenzione di pubblicare la foto originale. Da questo punto di vista è molto complicato capire se William può avere avuto o meno una certa responsabilità.
E se avessero chiamato un fotografo?
L’esperto reale definisce “strana” tutta la situazione e non è molto convinto del fatto che dietro a questo gran caos vi sia solo Kate Middleton: “…Forse in questa occasione, invece di chiedere a suo marito [di scattare la fotografia], potrebbero aver invitato un fotografo. Intendo dire, sembra che qualcuno sia venuto a sistemare i capelli, il make-up…quindi allo stesso modo in cui è entrato [a Palazzo] un parrucchiere, potevano entrarci anche fotografi talentuosi”. Non è detto. La principessa del Galles ha un aspetto perfetto nella fotografia, ma dovrebbe avere già a disposizione dei parrucchieri a corte.
La questione del fotografo professionista, poi, è altrettanto ambigua e ci riporta direttamente alle condizioni di Kate: potrebbe aver chiesto al marito di fare la foto perché, forse, al momento non vorrebbe intorno altre persone, soprattutto chi arriva dall’esterno di Windsor. Queste settimane sono cruciali per la convalescenza e la principessa vorrebbe trascorrerle nella discrezione assoluta. Ci sarebbe anche una versione più spiacevole: Kate potrebbe non essere ancora in grado di ricevere ospiti, perché la malattia e la serietà dell’intervento subìto non glielo consentirebbero. Ma questa teoria porta con sé la domanda che in molti si stanno ponendo in questi giorni: la foto che abbiamo visto, così bella e impeccabile, rispecchia la realtà o è frutto di un montaggio?
"Troppa pressione"
Non sappiamo da che parte stia la verità. In fondo se i ritocchi all’immagine fossero stati di natura puramente estetica (per esempio quelli fatti, male, sul maglioncino di Charlotte), delle lievi modifiche che non hanno alterato l’essenza dello scatto non ci sarebbe niente di così scandaloso. Se Kate fosse intervenuta personalmente sulla foto perché, da appassionata fotografa, ama cimentarsi in quello che potrebbe essere definito un hobby non sarebbe strano. Diverso e scorretto sarebbe il caso in cui la principessa avesse manipolato lo scatto per presentare qualcosa che non esiste, per esempio sostituendo il suo volto nella foto con quello sulla copertina di Vogue del maggio 2016, oppure montando varie immagini prese dal passato.
Se Kate fosse davvero intervenuta in modo così pesante, dovremmo chiederci il motivo. Fretta di mettere a tacere le illazioni, oppure una questione riguardante la sua salute? In ogni caso, come ha detto l’esperto Richard Fitzwilliams al Daily Mail, “William e Catherine stanno subendo una terribile pressione, cosa particolarmente orribile se una persona è seriamente malata come [Kate]. Comunque lo sbaglio della modifica della foto, sebbene estremamente imbarazzante, non è la calamità maggiore”.
Il problema vero sarebbe il modo in cui cambierà la comunicazione del palazzo: “Le relazioni pubbliche devono essere efficienti e disciplinate, cosa che chiaramente non sono. William e Catherine…hanno bisogno di continuare il loro lavoro con dignità…devono lasciar andare nel passato questo episodio imbarazzante…ci vorrà tempo e buon senso…”.
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