Alfano attacca Salvini: "Voleva 200mila morti per avere più voti"

Il ministro dell'Interno duro con il leader della Lega: "Ha sindrome monomaniacale nei miei confronti"

Alfano attacca Salvini: "Voleva 200mila morti per avere più voti"

"Matteo Salvini ha nei miei confronti una sindrome monomaniacale compulsiva e la fissazione è peggio della malattia, si dice dalle mie parti. È uno che è dispiaciuto che ci sono stati solo 4mila morti nel Mediterraneo, forse ne voleva 200mila così prendeva più voti". Angelino Alfano, alla trasmissione "Dalla vostra parte" su Rete4, replica così agli attacchi del segretario della Lega Nord dopo l’ultima tragedia dell’immigrazione. "Salvini non ha un’idea, una ricetta, una strategia sull’immigrazione. Sa solo protestare contro il governo.

Ma noi abbiamo il dovere di dire la verità agli italiani: l’immigrazione oggi significa Libia. Se l’Europa e la comunità internazionale non risolvono il problema noi conteremo i cadaveri. Il punto essenziale non è l’Italia, ma l’Europa che dà lo stipendio a Salvini".

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