Di Battista mette le mani avanti "Mio padre dà lavoro in nero"

Alessandro Di Battista anticipa Le Iene e di fatto confessa tutto in video su Facebook. L'ex parlamentare grillino con un intervento sui social mette le mani avanti: "Nella azienda di mio padre c'è un dipendente in nero". Poi l'ex deputato spiega: "Qualche giorno fa ho chiesto a mio padre ’è tutto a posto?’. Lui mi ha detto di no, mi ha spiegato che è un momento di difficoltà dell’azienda e che ha un lavoratore di 78 anni che ogni tanto va a dare una mano e non è riuscito a regolarizzare. Io mi sono incaz....". A questo punto spiega anche il motivo di questa "confessione". Come nel caso di Di Maio ci sono di mezzo Le Iene. Un inviato della trasmissione di Italia Uno ha infatti intervistato il padre di Di Battista ponendo una domanda chiara: "C'è un lavoratore in nero nella sua azienda?".

La risposta è stata "Sì". "Mio padre è un piccolo imprenditore che non giustifico ma comprendo una situazione generalizzata di tante piccole imprese - ha aggiunto - io mi sono arrabbiato a morte, in primis perchè è una cosa profondamente sbagliata e perchè a noi fanno le pulci su tutto. Io ora mi rimetto un pò in pista, anche se non da candidato, e provo a stare attento a tutto.. manco una macchina in doppia fila devi lasciare.

E poi mi sono arrabbiato perchè non mi ha detto niente e non mi ha chiesto aiuto". Insomma anche Dibba ha qualche scheletro nell'armadio. Un po' come Luigino. Già qualche settimana fa ilGiornale aveva segnalato alcune ombre sull'azienda di famiglia. Ora un'altra tegola...