Berlusconi, orgoglio Ppe. "Ho reso l'Europa solidale"

Il Cav: "Grazie a me, abbandonata l'austerità. Con Fi più forte i mercati saranno rassicurati"

Berlusconi, orgoglio Ppe. "Ho reso l'Europa solidale"

Non solo social. Silvio Berlusconi dopo essere comparso soprattutto sui quotidiani e aver puntato molto sui video su Facebook, Instagram e ultimamente anche su TikTok, dove ha superato il record di visualizzazioni, ritorna al suo primo amore e si riprende la scena televisiva.

Lo fa intervenendo a Mattino 5. Ma nella sua (intensa) giornata di campagna elettorale c'è anche Radio Cusano Campus, la presentazione dei candidati piemontesi, il Giornale delle Partite Iva.

I temi toccati sono molti, anche se al centro della sua attenzione c'è soprattutto l'emergenza bollette di cui da imprenditore conosce bene la portata e i pericoli. «Occorre agire al più presto a tutela di famiglie e imprese. Molte aziende rischiano di chiudere, o di ridurre il personale e aumentare il prezzo dei prodotti finiti, con il risultato di andare fuori mercato. Le famiglie potrebbero trovarsi a scegliere tra pagare le bollette e fare la spesa. Noi non vogliamo che si arrivi a questo punto e per questo che chiediamo al governo di intervenire per frenare il prezzo del gas. L'esecutivo può farsi carico di almeno una quota degli aumenti e l'Europa deve fare valere il suo peso contrattuale. Per il futuro bisognerà evitare di ritrovarsi di nuovo in situazioni come questa. Bisognerà partire dai rigassificatori, termovalorizzatori ed energie rinnovabili. Anche il nucleare di quarta generazione. Occorre dire stop ai veti della sinistra».

C'è anche un tema politico e di prospettiva su cui il presidente di Forza Italia si sofferma: il ruolo di garanzia internazionale che la sua figura e il suo partito potranno rappresentare nel prossimo esecutivo. «Tanto più sarà forte il centro che noi rappresentiamo - argomenta - che è il centro come si intende in Europa nel Partito Popolare Europeo, tanto più il nuovo governo sarà caratterizzato in senso liberale, cristiano, garantista, europeista, atlantico. Tanto più quindi sarà credibile presso i nostri partner in Europa e nell'Occidente e rassicurante per i mercati». In certi Paesi «sono venute fuori situazioni molto dure da parte della Ue per il sovranismo che si è affermato in quei Paesi. Da noi non può succedere perché ci siamo noi. Anche il presidente del Ppe Weber pensa che la nostra presenza sia assolutamente rassicurante per l'Europa. Senza di noi non ci sarebbe un centrodestra, ci sarebbe solo una destra-destra, certamente democratica e in grado di raccogliere molti voti, ma questo non le basterebbe per governare». E ancora: «Per far fronte alla pandemia e alla crisi economica abbiamo modificato la rotta dell'Europa: grazie al mio personale impegno siamo passati dall'Europa dell'austerità a quella della solidarietà».

Berlusconi rilancia poi un suo storico cavallo di battaglia: «Vogliamo portare tutte le pensioni a mille euro, e a chi non ha pagato i contributi, chi ha lavorato in casa, le mamme e le nonne, vogliamo dare anche a loro mille euro». L'ultimo passaggio riguarda il reddito di cittadinanza, non da abolire ma da trasformare in modo che non rappresenti un deterrente per la ricerca del lavoro. «Bisogna rivedere questo reddito di cittadinanza. Purtroppo gli italiani sono poveri. Un italiano su quattro vive in condizioni di povertà. Devono essere aiutati.

Il reddito di cittadinanza è provvedimento doveroso da parte dello Stato. Ma nel modo in cui è stato formulato ha dato a molti giovani la possibilità di stare a casa sul divano a guardare la televisione. Le statistiche parlano chiaro: il 25% di questi è in questa condizione».

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