L'aveva vegliata tutta la notte, stesa accanto a lei nel lettone, come faceva sempre. Con la dolcezza e la tenerezza che solo una bambina di quattro anni può avere. Anche quando una mattina, nei giorni scorsi, la sua mamma non si era svegliata alla solita ora, aveva fatto attenzione a non disturbarla ed era rimasta accanto a lei per ore, buona buona. Non aveva capito che era morta, pensava solo che fosse più stanca del solito e che avesse bisogno di riposare di più.
Per fortuna la piccola non si è resa conto della tragedia che stava vivendo ed è rimasta tranquilla in casa fino al pomeriggio, quando è arrivata la zia, che dopo aver cercato invano di mettersi in contatto telefonico con la sorella, si è precipitata preoccupata nel suo appartamento per capire cosa fosse successo. La bambina ha accolto la parente chiedendole di non fare troppo rumore per evitare di svegliare la madre: «Fai piano zia, perché mamma sta dormendo».
Una storia tristissima, quella accaduta a Vigevano, in provincia di Pavia, raccontata da La provincia pavese. La donna deceduta è una 40enne di origine albanese stroncata da un attacco cardiaco probabilmente durante la notte, nel sonno, mentre dormiva con la piccola nel loro appartamento. Quando la sorella è arrivata a casa ha visto il corpo steso nel letto e si è subito resa conto di quello che era successo. Ha preso la bambina in braccio e l'ha portata via. Poi ha chiesto l'intervento del personale medico, che non ha potuto fare altro che constatare il decesso avvenuto già da parecchie ore. I carabinieri poi hanno fatto un primo sopralluogo per indagare sulle cause del decesso della donna, ma non hanno trovato nulla che potesse far pensare a una morte violenta. Accertata la morte per cause naturali, non è stata neppure disposta l'autopsia e il corpo della quarantenne è stato subito restituito ai familiari per lo svolgimento dei funerali, che sono stati celebrati due giorni fa.
Alle esequie è stata importante la presenza della comunità albanese cittadina, un migliaio di residenti, che si è stretta alla sorella e alla
bimba. Sarà proprio la zia a occuparsi della piccola, rimasta sola, alla quale i parenti hanno dovuto spiegare che la mamma non stava dormendo, come aveva creduto, evitandosi un trauma improvviso, ma che ora dovrà elaborare.
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