Bobo Craxi e Di Pietro si trovano insieme nel medesimo partito

Il figlio dell'ex segretario socialista e l'ex pm simbolo di Mani Pulite si ritrovano entrambi ad aderire ad Mdp. Ma Craxi avverte: "Se è così, vado a casa"

Bobo Craxi e Di Pietro si trovano insieme nel medesimo partito

Craxi contro Di Pietro: sembra un remake del 1992 ma siamo nel 2017 e il primo non è Bettino ma suo figlio Bobo, secondogenito dell'ex presidente del Consiglio.

Eppure il figlio dell'ex segretario socialista non ha mai smesso di scontrarsi con l'ex pm simbolo di Mani Pulite e poi leader dell'Italia dei Valori, per motivi anche troppo evidenti. Tuttavia questa volta il motivo dello scontro è particolarmente singolare: Craxi e Di Pietro rischiano infatti di trovarsi nel medesimo partito.

Per buffo che possa sembrare, infatti, entrambi hanno manifestato l'intenzione di aderire ad Mdp, la formazione di sinistra nata da una scissione dal Pd che comprende Roberto Speranza, Arturo Scotto ed Enrico Rossi. Si tratta naturalmente di una pura coincidenza, giacché nessuno dei due avrebbe mai avuto l'intenzione di andare a "coabitare" con l'altro sotto il medesimo tetto politico.

Secondo il Corriere entrambi vi sono stati attirati da un antico rapporto di simpatia con Massimo D'Alema, a cui tutti e due sono legati, per motivi differenti, da vincoli di riconoscenza. Il figlio di Bettino si è presentato alla festa di Mdp a Napoli, mentre Di Pietro annuncia soddisfatto di sentire nella formazione di Speranza e Bersani "la stessa aria che si respirava nell'Ulivo".

Al momento di scoprire la coincidenza, però, l'imbarazzo è stato palpabile.

Per Craxi piuttosto di convivere "sarebbe meglio rimanere a casa", mentre Di Pietro è più serafico: pur non avendo mai avuto parole tenere verso il figlio del suo storico avversario ora liquida il tutto con calma olimpica. "Problemi suoi": Tonino non cede di un passo.

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