La Carfagna su Conte: "Ironia demenziale sul centrodestra"

Mara Carfagna bacchetta Conte per la battuta sul centrodestra. Per l'esponente di Forza Italia, il premier dovrebbe pensare ai problemi degli italiani

La Carfagna su Conte: "Ironia demenziale sul centrodestra"

"Quella di un premier che in una sede internazionale prende in giro l'opposizione è un'ironia demenziale. Conte guardi alle difficoltà di famiglie e imprese e si confronti seriamente con tutti per risolverle, anziché fare battute e invitarci a comando". Mara Carfagna ha risposto così al presidente del Consiglio Giuseppe Conte. L'esponente di Forza Italia era ospite ad In Onda, programma che va in onda su La7.

Il leader della maggioranza giallorossa, che nel frattempo era impegnato in Spagna con il socialista Pedro Sanchez, aveva detto quanto segue: "C'è un pò di difficoltà a fissare un incontro con le opposizioni. Mi ricorda un pò Nanni Moretti in 'Ecce Bombò: mi si nota di più se lo facciamo a Chigi o a Villa Pamphilj, se lo facciamo istituzionale o meno istituzionale? Io ci sono, gli inviti sono partiti e spero ci sia confronto". La citazione cinematografica di Giuseppe Conte non è piaciuta alle forze di centrodestra. E l'ex ministro Mara Carfagna ha reagito, puntando l'indice sulle condizioni economico-sociali in cui versa il Belpaese. Quelle che dovrebbero essere al centro dei pensieri della maggioranza e del suo premier. Tempo per le battute, insomma, non ce n'è. Ma è stata rimarcata anche una differenza di stile.

"Non mi rassegno a Forza Italia terza forza coalizione e anche per questo ho espresso opinioni in dissenso in passato. Ora Berlusconi ha ricordato a tutti qual è la natura di Fi: una forza moderata ed europeista. E comunque, quando era Fi il primo partito della coalizione, i toni erano ben diversi, di certo non sprezzanti nei confronti degli alleati...", ha aggiunto Mara Carfagna, così come ripercorso pure dall'Adnkronos.

Mara Carfagna ha proseguito, sostenendo che essere favorevoli al Meccanismo europeo di stabilità non significa aderire alla maggioranza che regge l'esecutivo presieduto da Conte: "Votare a favore del Mes non significa entrare in maggioranza ma dare 36 miliardi a interessi zero alla nostra sanità. Il M5S spieghi il suo no ai cittadini che aspettano mesi per una visita o una mammografia. E mi auguro che anche i nostri alleati ci ripensino". Il MoVimento 5 Stelle sarebbe dunque chiamato a delle spiegazioni da rivolgere agli italiani tutti.

La Carfagna, nel corso della giornata odierna, aveva anche espresso via Twitter soddisfazione per le prese di posizione di Angela Merkel in tema di aiuti europei: "La solidarietà non è solo un gesto umanitario, è un investimento che produrrà benefici.

Angela Merkel - ha scritto l'esponente di Forza Italia sul social network citato - ha spiegato in poche parole l'importanza di una Europa forte e solidale. Ora quell'Ue in cui crediamo deve passare subito dalle parole ai fatti: Recovery Fund entro luglio".

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