Euro, il Cav propone: "Creiamo e stampiamo una seconda moneta"

Berlusconi presenterà presto una proposta: "Dobbiamo recuperare parte della nostra sovranità monetaria"

Euro, il Cav propone: "Creiamo e stampiamo una seconda moneta"

Silvio Berlusconi è pronto a mettere sul tavolo una proposta rivoluzionaria per uscire dal giogo dell’euro. "Dobbiamo recuperare parte della nostra sovranità monetaria", spiega il leader di Forza Italia anticipando il percorso che porterà ad avere "una seconda moneta" che "possa essere stampata da Roma e messa sul mercato che poi ne valuterà il cambio con l’euro".

In collegamento telefonico con l’iniziativa "No tax day" a Roma, Berlusconi traccia le prossime sfide di Forza Italia e del centrodestra. "Questo governo non è stato eletto - mette in chiaro - e ha una maggioranza rubata". Per questo gli azzurri sono pronti a fare opposizione alle politiche economiche messe in campo da Matteo Renzi. "Noi non siamo renziani, le riforme in Parlamento sono le nostre e le votiamo - avverte - per il resto siamo all'opposizione". Legge di Stabilità, in primis. "Dobbiamo essere consapevoli che abbiamo una grande responsabilità perché siamo l’unica forza politica liberale, equilibrata, con una formula per la crescita economia che comincia dalla riduzione delle tasse per le famiglie, le imprese, il lavoro - tuona - esattamente il contrario di quello che hanno fatto, e che si continua a fare, questi tre governi non eletti dal popolo. che sbagliano tutto, facendoci tornare al 13% di gente senza lavoro e con un giovane su due senza occupazione".

"È miracoloso per Forza Italia essere ancora al 16%: pensate da quanto non vado in televisione, non vado in giro per il Paese, sono sempre qui ad Arcore". Eppure Berlusconi non molla. Anzi, rilancia. Perché la sfida è ancora tutta aperta. Mentre Beppe Grillo getta la spugna, perché si sente "stanchino", il Cavaliere si sente "più in forma che mai, carico, convinto, impegnato". "Anche se me ne hanno fatte di tutti i colori", chiosa ben consapevole del fatto che "il Paese può essere salvato solo da una forza politica con i nostri principi, le nostre radici, la nostra gente". "Gli altri - incalza - sono tutti lontani da un’idea di vera democrazia". Da qui la necessità di riunire il centrodestra per dare una casa a tutti gli elettori moderati che si ritrovano nei valori liberali.

Una strada che, però, va costruita con calma. "Matteo Salvini sarà uno dei goleador del centrodestra, è il benvenuto - conclude - ma da qui a dire che Berlusconi ha scelto il nuovo leader del centrodestra ce ne passa".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica