L'Italia ricorda l'orrore delle foibe. Un orrore a lungo messo a tacere dalla sinistra ma che oggi può essere condannato con una voce sole. "Ricordiamo sempre le vittime delle foibe - ha esortato il premier Matteo Renzi - e i nostri fratelli e sorelle che furono costretti a lasciare la loro terra". In questo giorno di dolore Maurizio Gasparri sfida gli organizzatori e i cantanti di Sanremo a esporre il Tricolore per dare un segnale pubblico. "Dopo i nastri arcobaleno a Sanremo - ha twittato il senatore di Forza Italia - si mostri il tricolore per il giorno del ricordo".
Su Twitter Gasparri ha lanciato l'hashtag #tricoloreasanremo. All'indomani di una serata, che con nastri arcobaleno e appelli in diretta tivù è stata trasformata in un vero e proprio spot a favore delle unioni civili e dei matrimoni omosessuali, il senatore di Forza Italia invita ai cantanti e la direzione artistica del Festival a esporre il Tricolore in onore dei martiri delle foibe.
Un gesto di unità nazionale nel Giorno del Ricordo che servirebbe ba lanciare un messaggio positivo a tutto il Paese. "Dopo i nastri arcobaleno a Sanremo - ha twittato Gasparri - si mostri il tricolore per il giorno del ricordo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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