L'attore Jimmy Bennett: "Asia Argento è come Weinstein"

La versione di Jimmy. L'attore e musicista rock californiano di 22 anni, salito di nuovo alla ribalta dopo aver denunciato Asia Argento per molestie sessuali, ha vuotato il sacco in un'intervista in esclusiva mondiale a Non è l'Arena, trasmissione di La7 condotta da Massimo Giletti. L'ex ragazzino prodigio del cinema ha risposto senza esitazioni a tutte le domande, non tralasciando nessun aspetto della vicenda che vede coinvolta Asia Argento.

«Sì Asia mi ha violentato - ha risposto Bennett alla domanda di Giletti - è stato un rapporto completo». Un tradimento nei confronti di quel ragazzo, all'epoca dei fatti diciassettenne, che la considerava come una figura materna. «Asia? La chiamavo mamma» ha detto Bennett. L'attore ha ricostruito passo per passo la genesi dell'amicizia con la Argento. Tutto è cominciato nel 2004, sul set di Ingannevole è il cuore più di ogni cosa, quando l'attrice aveva 29 anni e Bennett era un bambino di otto anni. I duenel film interpretavano i ruoli di una madre problematica e di suo figlio. Ma secondo Bennett Asia era entrata troppo nella parte: «Asia era come una seconda mamma - ha raccontato l'attore - ma sembrava andasse oltre l'aspetto professionale».

Poi un lungo periodo in cui Jimmy e l'Argento non si sono più incontrati, solo sentiti via mail e sms. Ha precisato Bennett: «Si sentiva anche con mia mamma». Infine il racconto dell'incontro del 2013, preceduto da invii di foto e bigliettini, all'Hotel Ritz Carlton a Marina del Rey, California. «Asia mi ha preso il viso e mi ha detto: Mi sei mancato tantissimo e ha iniziato a baciarmi - ha spiegato Bennett -. Il bacio si è prolungato e ho avuto l'impressione che non fosse un bacio amichevole ma che stesse cercando di esplorare la situazione.

Dopo Asia ha appoggiato le mani sul mio corpo in modalità diverse, mi ha spinto sul letto e mi ha slacciato la cintura e i pantaloni». Infine la conclusione, lapidaria: «Noi leviamo il velo sull'ipocrisia di Asia. C'è una perfetta corrispondenza tra lo schema Asia e lo schema Weinstein. Anche Asia ha abusato del proprio potere».