Dopo il no del governo a modifiche sostanziali alla manovra e la decisione di andare allo scontro aperto con Bruxelles, l'Europa prepara il pacchetto di sanzioni all'Italia.
Il "giorno x" è praticamente arrivato: mercoledì la Commissione europea pubblicherà le opinioni sul bilancio dei Paesi membri "e darà seguito alla richiesta dei fattori rilevanti sul debito", come annuncia Valdis Dombrovskis: "Stiamo preparando per mercoled il nostro pacchetto per il semestre europeo, che include opinioni sulle bozze di bilancio di tutti i membri dell'Eurozona, incluso un riesame della bozza di bilancio italiana e dei follow up riguardo alla nostra richiesta in merito ai fattori rilevanti che riguardano il cosiddetto articolo 126" , ha detto. Non è esclusa - anzi, è assolutamente probabile - che verrà aperta una proceduta di infrazione, anche se il vicepresidente non si è voluto sbottonare: "Non facciamo anticipazioni in questa fase", ha spiegato.
Intanto oggi Giovanni Tria ha tentato ancora il dialogo partecipando all'Eurogruppo.
"Non vedo un pregiudizio contro l'Italia, ma piuttosto sulle idee di politica economica", ha detto il ministro italiano dell'Economia dopo la riunione, "C'è l'idea che le politiche espansive si debbano fare solo in recessione, ma io ritengo che quando si è in recessione ormai è troppo tardi. "Il programma del governo non cambia, ma c'è tutta l'intenzione di portare avanti la discussione. Aspettiamo la replica della Commissione e andiamo avanti per tappe".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.