Si chiama #Masciaeorso la campagna elettorale web lanciata da Gianfranco Mascia. Ai non addetti ai lavori questo nome forse non dirà nulla ma per tutti gli anni '90 e 2000 è stato tra i più accaniti antiberlusconiani e ora si presenta alla primarie del centrosinistra a Roma come esponente dei Verdi. Ha iniziato la sua attività politica, nel 1994 dando vita ai comitati Bo.Bi (Boicotta il Biscione), “con l’intento di contrastare l’ascesa del “cavaliere nero”, - come si legge nel suo sito - proponendo di non guardare le reti Fininvest e non comprare nei supermercati Standa (allora saldamente nelle mani di Berlusconi)”.
Nel 2002 è stato tra i promotori dei “girotondi” nati “a difesa delle istituzioni: tribunali, sedi Rai e Prefetture”. Attualmente in qualità di giornalista scrive per il Fatto Quotidiano e per l’Huffington Post ma ha scritto anche saggi dal titolo “Il Libro Viola“, “Qualcosa di sinistra”, intervista a Nanni Moretti e “Vademecum della bugia, da Stalin a Berlusconi”. Insomma un antiberlusconiano in piena regola ma con un’anima movimentista che l’ha portato a collaborare con i Cinquestelle per il primo e il secondo Vaffaday. Dal 2006 dà sfogo alla sua anima ecologista e inizia a seguire la comunicazione dei Verdi e da quest’anima ambientalista nasce lo slogan #RomaCambiaClima.
Dal suo cognome nasce L’idea, invece, di creare degli appuntamenti fissi con un ospite diverso con cui affronterà un problema avendo accanto il pupazzo del famoso orso. “Non sono impazzito ma ho pensato che sia meglio parlare con un orso onesto, anche se di peluche, piuttosto che con Buzzi, Carminati e Casamonica come hanno fatto altri'', ha dichiarato Mascia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.