Matteo Renzi ha dovuto cambiare il proprio numero di cellulare privato dopo che era finito online a causa di una chat di gruppo su WhatsApp. Una bella beffa, per il primo premier 2.0, appassionato di tecnologia e di social, tradito proprio da quegli strumenti di cui aveva fatto una bandiera
La storia, rivelata da Repubblica, risale allo scorso Natale. Quando un deputato del Pd - di cui non è ancora stato reso noto il nome - ha inserito il numero di cellulare dell'ex premier, insieme a quello di Paolo Gentiloni e di Maria Elena Boschi, in una chat di gruppo creata per scambiarsi gli auguri. Un gruppo con decine di persone, quasi tutti esponenti del Pd.
La comune militanza dem, però, non ha impedito che il numero, privatissimo, del premier, diventasse di dominio pubblico. Svelato a centinaia di persone, per un regalo di Natale che a Renzi è piaciuto assai poco. Tanto che nella sera del 25 dicembre il contatto "Matteo Renzi" abbandona il gruppo senza dire una parola.
A metterci una pezza arriva il vicesegretario Lorenzo Guerini, che il giorno successivo, dopo un augurio di buon Santo Stefano pacificatore spiega: "Matteo ha abbandonato la chat perché... Mi raccomando riservatezza".Scontata la mossa successiva: l'allora segretario si vede costretto a cambiare numero. Furente con l'improvvido collega di partito.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.