Rula Jebreal contro Luca Zaia. La giornalista, grande protagonista del Settantesimo Festival di Sanremo, se l'è presa, via Twitter, con il presidente del Veneto per l'uscita sulle abitudini alimentari dei cinesi. Un'uscita per la quale il leghista ha chiesto scusa, correggendo immediatamente il tiro.
Questa, per chi se la fosse persa, la frase incriminata: "La mentalità che ha il nostro popolo a livello di igiene è quella di farsi la doccia, di lavarsi spesso le mani. L'alimentazione, il frigorifero, le scadenze degli alimenti sono un fatto culturale. La Cina che ha pagato un grande conto di questa epidemia che ha avuto perché li abbiamo visti tutti mangiare i topi vivi".
L'esponente di punta del Carroccio è finito nel tritacarne mediatico per questa dichiarazione, rilasciata ai microfoni e davanti alle telecamere di Antenna Tre-Nord Est. Ecco, resosi conto dell'errore, ha saggiamente fatto un passo indietro: "Sono stato massacrato per quel video. Nella migliore delle ipotesi sono stato frainteso, nella peggiore strumentalizzato". Dunque, l'ammissione e le scuse: "Quella frase mi è uscita male, d'accordo. Se qualcuno si sente offeso, mi scuso".
A prendersela con il presidente della regione Veneto la giornalista palestinese naturalizzata israeliana e italiana, che su Twitter ha affondato il colpo, ripubblicando il video di Zaia e corredandolo con la seguente considerazione: "Oggi tanti colleghi degli Usa mi chiedono se Zaia si rende conto del danno enorme all'immagine e all'economia dell'Italia, quando dice che i cinesi mangiano i topi vivi. Questo è l'uomo ritenuto moderato dalla lega, considerato per il ministero degli Esteri?".
Oggi tanti colleghi USA mi chiedono se Zaia si rende conto del danno enorme all'immagine e all'economia dell'Italia, quando dice che i cinesi mangiano i topi vivi.
— Rula Jebreal (@rulajebreal) February 29, 2020
Questo è l'uomo ritenuto moderato dalla lega, considerato per il ministero degli Esteri?pic.twitter.com/4S0xHeNh4z
Qualcuno le dà ragione, più di qualcuno le dà invece torto. Ci sta, nella dialettica politica.
Qualcuno però esagera e sono infatti numerosi i commenti di insulto, tra i quali diversi pesanti, del tipo: "Stai zitta, amica degli stupratori", in riferimento alla sua conoscenza con Harvey Weinstein, e decine di insulti sessisti e battute volgari, come quelli riportati da Leggo: "Rula Jebreal ma fatti i c… tuoi e vai a fare i massaggi", "Ha una specializzazione in massaggi particolare che tu sappia?", "Dicono usi le ginocchiere".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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