Il ruolo di Renzi sui profughi? Donare il dvd di "Fuocoammare" agli altri leader Ue

Il premier si presenta al Consiglio europeo con 28 copie del dvd di Fuocoammare: ma quali sono le conquiste italiane sulla crisi dei migranti? Praticamente zero

Il ruolo di Renzi sui profughi? Donare il dvd di "Fuocoammare" agli altri leader Ue

L'aveva promesso e l'ha fatto. Matteo Renzi si è presentato al Consiglio europeo sull'immigrazione con una copia del dvd di "Fuocoammare" - il film di Gianfranco Rosi sui migranti - per ognuno dei capi di Stato e di governo dei ventotto.

Una scelta che ha fatto discutere, così come la decisione di postare la foto del dvd, con tanto di bigliettini di accompagnamento, sui social network.

Fa riflettere, del resto, anche l'impotenza del governo in tutti questi mesi di fronte all'infuriare della crisi dei migranti: il governo Renzi a lungo ha chiesto maggior solidarietà all'Unione Europea, sostenendo la linea dell'accoglienza.

Le grida del premier, però, non hanno sortito grandi effetti: l'Italia è stata lasciata sola con la Grecia a fronteggiare l'emergenza, praticamente l'unico Stato ad opporsi alla chiusura delle frontiere. Gli altri Stati hanno messo a disposizione le proprie navi solo per portare i migranti sulle nostre coste, mentre il piano di aiuti alla Turchia è andato in porto nonostante le lamentele italiane.

Il sistema delle quote, infine, che avrebbe dovuto garantire i Paesi di primo approdo da un'invasione indiscriminata, è fallito completamente. L'unica arma che rimane al premier è quella dell'arte (altrui). Difficile immaginare che se ne ricavi qualcosa di più di una telefonata di complimenti. A Rosi.

I commenti del centrodestra

L'iniziativa del premier è stata accolta con sarcasmo dal centrodestra: Maurizio Gasparri ha parlato di "pagliacciata", elogiando l'Ungheria di Orban:" Renzi si presenta ai vertici europei facendo propaganda con film pro immigrazione e invece hanno ragione coloro che vogliono bloccare le frontiere e dire stop a questa invasione".

Durissimo anche il segretario della Lega Nord Matteo Salvini, che ha criticato le richieste turche alla Ue di facilitare il processo di adesione di Ankara alla Ue: "La Turchia ricatta l'Italia e l'Europa con gli immigrati.

Per fermare i clandestini vuole altri soldi, oltre ai 3 miliardi già avuti da Bruxelles, e soprattutto vuole entrare nell'Unione Europea. La Turchia non è e non sarà mai Europa, per mille motivi. Renzi che fa, tace come al solito? Mai la Turchia in Europa! Se entrano loro, usciamo noi"

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