Un lungo post su Facebook per spiegare una decisione attesa da tempo: il Terzo valico, alla fine, si farà.
Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, ha annunciato la fine dell'analisi costi-benefici sul progetto della linea ferroviaria per merci e passeggeri che collegherà Genova con Milano e Torino e che fa parte del corridoio europeo Reno-Alpi.
Il verdetto deluderà le associazioni ambientaliste: il ministro dichiara che lo stop al Terzo valico "ammonterebbe a circa 1 miliardo e 200 milioni di euro di soldi pubblici. Di conseguenza, l'opera non può che andare avanti".
Insieme all'ok all'opera arrivano alcune puntualizzazioni. "Far andare avanti il Terzo valico non significa condurlo a termine così com'è, bensì rendere l'opera efficiente rispetto agli scopi". Una prima modifica riguarderà Genova: "Se vogliamo rendere il Terzo Valico una infrastruttura utile dal punto di vista logistico e adatta a migliorare anche il servizio regionale sulla tratta parallela, bisogna innanzitutto che esso sia davvero ben collegato con Genova: dunque, i binari devono arrivare fin dentro il porto. Facciamo in modo che il Terzo Valico sia veramente utile alla città".
Poi l'attacco a chi ha progettato l'opera, lasciando - dice il ministro pentastellato - "uno dei tanti dossier avvelenati" nelle mani dell'attuale governo: "Si tratta di un'opera complessa e molto onerosa, interamente pagata con soldi pubblici, sulla quale il MoVimento 5 Stelle ha posto sin dal suo avvio forti dubbi.
Abbiamo affrontato il dossier senza pregiudizi. Ecco a cosa serve una seria, rigorosa e finalmente obiettiva analisi costi-benefici".Il ministro ha promesso che il rapporto dei tecnici verrà a breve pubblicato integralmente.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.