Ennesima brutta figura sui social del ministro Danilo Toninelli. È successo il 19 luglio, giorno dell'anniversario della strage di via d'Amelio in cui perse la vita il giudice Paolo Borsellino. Migliaia i post pubblicati su Facebook, Instagram e Twitter in ricordo del magistrato palermitano ucciso da Cosa Nostra. Tra i messaggi apparsi sulla rete, anche quello del titolare del dicastero dei Trasporti e delle Infrastrutture, che si è unito al coro degli omaggi e delle celebrazioni con queste parole:
"L’esempio di Paolo e dei suoi uomini è sempre vivo in noi e nella nostra azione di ogni giorno. Perché l’amore per la cosa pubblica e la legalità si pratica in ogni scelta, in ogni decisione. Contro tutte le mafie. Grazie a #Borsellino e a tutti i veri servitori dello Stato".
L’esempio di Paolo e dei suoi uomini è sempre vivo in noi e nella nostra azione di ogni giorno. Perché l’amore per la cosa pubblica e la legalità si pratica in ogni scelta, in ogni decisione. Contro tutte le mafie. Grazie a #Borsellino e a tutti i veri servitori dello Stato
— Danilo Toninelli (@DaniloToninelli) 19 luglio 2019
"Paolo? Ma chi è, tuo fratello?"
Con il passare delle ore, il post di Toninelli è diventato virale. Il motivo? Il tono informale usato dal ministro, giudicato offensivo da alcuni utenti. Luca ha scritto: "Paolo? Ma era tuo fratello? Siamo all'ABC dell'etichetta, una persona come Borsellino non lo si chiama col nome di battesimo, a meno che non si sia parenti o amici stretti. Porti rispetto per una persona a cui non potrebbe nemmeno allacciare le scarpe...".
Critica condivisa anche da Irene: "Paolo chiami il tuo portiere. Giudice Borsellino è il modo giusto per rivolgersi a tanta grandezza di persona.
Rispetto per cortesia", mentre Paola prende spunto dal post di Toninelli per fare una riflessione di più ampio respiro sulle modalità di comunicazione degli esponenti del Movimento 5 Stelle: "Trovo questo 'vezzo' suo e dei 5s di chiamare per nome una figura così autorevole veramente odioso". Infine Cristiano: "Ehilà genio! Anche stavolta sei riuscito a fare un figurone".Paolo chiami il tuo portiere. Giudice Borsellino è il modo giusto per rivolgersi a tanta grandezza di persona. Rispetto per cortesia.
— irene storti (@irenestorti1) 19 luglio 2019
Non chiami Paolo , Paolo Borsellino, porti rispetto almeno alla sua memoria.
— santa carbone (@pantana21) 19 luglio 2019
Paolo?!
— Paolo Piras (@PaoloPiras15) 19 luglio 2019
Paolo al massimo sono io.
Lui era il Dott. Borsellino.#sietesenzavergogna
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