(Atene) Doppio premio di Alexis Tsipras ai terroristi greci. Mentre i morti della tragedia di Mati aumentano (siamo a quota 91) in Grecia scoppia la polemica per i benefici concessi dal governo Syriza al terrorista Dimitris Koufondinas, stratega della Brigata 17 Novembre, «premiato» con il trasferimento in un carcere agricolo nonostante sia stato condannato a undici ergastoli. Stesso provvedimento per il suo sodale Xiros.
Hanno lasciato le temibili galere di Korydallos, ad Atene, il primo per una sistemazione più comoda nella provincia, in quella Volos che diede i natali a De Chirico, dove potrà dedicarsi «alla cura della terra e della natura». Già da un anno Koufondinas godeva di numerosi permessi premio di 48 ore. Cittadini e opposizione attaccano il premier, definendolo molto debole nei confronti del terrorista rosso che ha sulle spalle 23 omicidi e 103 azioni armate, tra cui quella che provocò la morte del deputato Pavlos Bakoyannis, marito dell'ex ministra degli esteri Dora, del partito Nea Demokratia affiliato al Ppe e genero dell'ex premier Mytsotakis. La stessa Dora ha sempre sottolineato il proprio sdegno perché Koufodinas non si è mai pentito.
Il ministro della giustizia Stavros Kontoni si difende, dicendo che la legalità è stata ampiamente rispettata, perché era nel pieno diritto degli ergastolani chiedere di essere trasferiti in una nuova sede. Ma nel Paese monta l'indignazione, dal momento che non si tratta di un detenuto qualsiasi ma di un condannato per via di una legge speciale appositamente varata.
La Brigata 17 Novembre, ispirata alla rivolta studentesca del 17 novembre 1973 contro il regime dei colonnelli, si è distinta negli anni con aggressioni armate contro militari americani di stanza in Grecia, e azioni dinamitarde contro basi Nato e banche. Il gruppo armato di estrema sinistra si è reso responsabile anche dell'omicidio di Stephen Saunders, soldato di stanza all'ambasciata britannica. Fotemente negativo il commento del Dipartimento di Stato Usa sulla decisione di Tsipras.
Nelle stesse ore il sodale di Koufondinas, Christodoulos Xiros, condannato a sei ergastoli è stato
trasferito nel più morbido carcere di Chalkida. Un altro «premio» deciso dal governo dopo che aveva anche fatto perdere le sue tracce quattro anni fa durante un permesso di due giorni. E Syriza intanto crolla nei sondaggi.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.