Senato in subbuglio contro Denis Verdini. Mentre si accende lo scontro dentro il Pd con la minoranza in rivolta, la Lega Nord annuncia di voler sfiduciare il governo. Gianmarco Centinaio, capogruppo dei senatori leghisti, attacca il premier: “Renzi senza vergogna: tace sulla condanna per corruzione di Verdini perché gli servono i suoi voti al Senato? Che schifo". Poi aggiunge: "Verdini, se colpevole invece che in Parlamento vada in galera e Renzi a casa subito”.
Intanto Beppe Grillo ha lanciato su Twitter la campagna social “#FuoriVerdiniDalSenato” spiegando: “per entrare al Senato serve la cravatta, la fedina penale pulita invece è un optional”."In un paese normale – scrive Grillo nel suo blog ricordando che Verdini deve affrontare anche altri 4 processi - un condannato e plurindagato come Verdini sarebbe già fuori dal Parlamento, in Italia invece può comodamente restare attaccato alla sua poltrona da senatore e da lì continuare la sua alleanza con il bomba (che senza di lui scomparirebbe) per contribuire allo sfascio del paese".
Il ministro dell'Interno Angelino Alfano, invece, difende Verdini e attacca la minoranza Pd che "prende a pretesto la condanna in primo grado di uno che non fa parte del suo partito" perché "non vuole risolvere i problemi ma far male al
presidente del Consiglio e al proprio segretario". E poi ricorda: "Io sono particolarmente affezionato all'art. 27 della Costituzione. Non credo sia stato abrogato il secondo comma, che prevede la presunzione di innocenza".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.