Massiccio impiego di forze in strada. Tor Sapienza, Bastogi, Tor Bella Monaca e oggi San Basilio. Blitz della Polizia Locale di Roma Capitale alle case popolari del quartiere della periferia nord est di Roma per verificare la legittimità degli assegnatari che vivono nelle case del comune. Sono circa 200 i vigili che all’alba di oggi hanno avviato una serie di accertamenti presso alcuni immobili tra via Luigi Gigliotti e via Carlo Tranfo.
Come nelle precedenti operazioni gli agenti hanno verificato anche la presenza di eventuali allacci abusivi alla rete elettrica e idrica, passando in rassegna le vetture parcheggiate in strada a caccia di veicoli abbandonati o non in regola con l’assicurazione e la revisione. Le verifiche nel quartiere del IV Municipio Tiburtino sono la prosecuzione di altri controlli messi in campo dall’inizio di questo 2019 nei quartieri popolari della città. Ad aprire le danze era stata la zona di Tor Sapienza lo scorso 4 di aprile. In quel caso i vigili urbani passarono al setaccio locali commerciali e box riconvertiti in appartamenti alle case Ater comprese fra i civici 78 e 156 di viale Giorgio Morandi.
Accertati gli abusi, con alcuni locali risultati occupati da oltre 10 anni, il 5 novembre i vigili urbani terminarono la prima trance del loro lavoro sgomberando gli immobili Ater occupati abusivamente. Dopo Tor Sapienza medesimo copione si era presentato il 30 ed il 31 maggio scorsi alle case popolari di Bastogi. In quel caso furono circa 500 gli agenti che controllarono la posizione di circa 400 nuclei familiari, verificando anche 200 mezzi di trasporto. Una vasta operazione di censimento attuata nelle sei palazzine del residence alla periferia nord ovest di Roma, fra via Gian Pietro Losana, via Ciralo e via Antonio Lucci.
Il blitz di oggi ricorda un’altra operazione avvenuta a Tor Bella Monaca, quando venne fermata una batteria degna del film “Romanzo Criminale”. Tunnel segreti, sequestri, rapine e furti in ville, uffici postali e gioiellerie. Sono stati i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma a eseguire un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di una banda composta da 9 persone (8 in carcere e 1 ai domiciliari). Erano responsabili della pianificazione di furti e rapine ai danni di banche ed esercizi commerciali, nonché parallelamente coinvolte in attività di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, gli specialisti del Gico del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria hanno smantellato il gruppo riconducibile a un uomo, classe 1954, pluripregiudicato affermatosi nel panorama criminale romano poiché coinvolto, nel corso degli anni, in noti fatti di cronaca. Tra questi, in particolare, una rapina commessa nel marzo 2010.
In quell’occasione, membro di un commando di 5 uomini armati e mascherati, aveva preso d’assalto una villa nel quartiere Eur, sequestrando le vittime e pretendendo la consegna del denaro e dei beni di valore. In seguito a quel colpo, era fuggito in Spagna, dove, nel 2012, veniva rintracciato ed estradato in Italia. La loro azione criminale ora è conclusa.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.