Roma, topi invadono la mensa: 500 bimbi confinati in classe

Sono costretti a mangiare in classe i bimbi dell’istituto comprensivo Volsinio-Santa Maria Goretti e della scuola dell’infanzia I sei colori di Ugo di viale Libia, in II Municipio. Cinquecento alunni in tutto, tra materna ed elementari, che non possono più accedere alla mesa. Il motivo? È infestata dai topi.

Certo non si è tratta del primo incontro ravvicinato ma stavolta, denunciano i genitori, “la misura è colma”. L’invasione della mensa da parte dei roditori, come racconta Il Corriere della Sera, sarebbe dipesa dal crollo improvviso di un controsoffitto dove, evidentemente, si annidavano i roditori. E così prima di poter tornare ad usufruire della mensa c’è da attendere la derattizzazione, nel frattempo quindi gli alunni si dovranno accontentare di un pasto pronto da consumare sui banchi.

Sul carattere risolutivo dell’intervento di disinfestazione, però, sembra nutrire qualche dubbio l’assessore municipale alla Scuola, Emanuele Gisci. D’altronde, questa, non è che l’ennesima derattizzazione messa a segno nel plesso scolastico. “Ama ha esteso la differenziata alle scuole ma spesso non passa a raccoglierla – denuncia Gisci dalle colonne del Corsera –. Con una città così degradata le derattizzazioni, che pure facciamo con la dovuta frequenza, servono fino a un certo punto”. Il caso, sollevato dal II Municipio, è arrivato fino al Campidoglio che non ha tardato a rispondere.

Come riporta Il Messaggero, il Comune ha replicato con un’ammissione di colpevolezza. “La presenza di roditori è da imputare principalmente alla presenza dei rifiuti al di fuori degli appositi contenitori, problema che ha interessato tutta la città, associata alla mancata manutenzione del verde stradale.

A seguito dei sopralluoghi in alcune aree del II Municipio, si è riscontrata la presenza di tane al di sotto di resti di alberi abbattuti e non rimossi e all'interno di fori sui marciapiedi e dissesti delle pavimentazioni stradali a ridosso dei cigli dei marciapiedi”.