Riccardo Cervelli
Per Generali Italia il welfare aziendale è parte integrante del business assicurativo ed è una leva strategica che tutte le imprese possono sviluppare tramite iniziative a favore dei dipendenti per aumentare il benessere interno, fidelizzare le persone, attrarre talenti ed incrementare la produttività. Generali ha iniziato a sperimentare in prima persona l'importanza di queste iniziative e ha quindi deciso di offrire anche ad altre imprese la propria esperienza proponendo servizi di welfare aziendale sul mercato. Dal primo di gennaio 2018, per consolidare la propria leadership su un business strategico e in forte crescita, quale è il welfare integrato, Generali Italia ha lanciato sul mercato Generali Welion, la nuova società di welfare integrato per famiglie, imprese e lavoratori che offre servizi innovativi e semplici da fruire, dalla salute ai flexible benefit.
«Grazie ai vasti programmi di welfare che applichiamo ai nostri 15mila dipendenti, alla conoscenza del mercato con Welfare Index Pmi e alla nostra ampia offerta assicurativa, attraverso Generali Welion offriamo consulenza e servizi di gestione su tutte le iniziative di welfare integrato: sanità, previdenza, non autosufficienza, flexible benefit», ha detto Andrea Mencattini, ad di Generali Welion. A oggi, il contesto del mercato italiano mostra crescite importanti nel settore del welfare integrato, spinto anche dai vantaggi fiscali introdotti dalle ultime leggi di Stabilità, ma ancora con bassi tassi di adesione. Nell'ambito della Sanità, si stimano 7,5 milioni di iscritti a fondi sanitari pari al 33,6% degli occupati. Dal 2015 al 2016 la raccolta premi del mercato assicurativo Salute, in Italia è cresciuta dell'8%. In tema di Previdenza il numero degli iscritti è di 7,8 milioni pari al 34,2% degli occupati. Per quanto concerne la Non Autosufficienza, circa 750mila persone sono coperte da LTC (Long Term Care). Sul fronte dei Flexible benefit nel biennio 2015/16 il 21% delle aziende ha attivato iniziative di welfare. Generali Welion si presenta sul mercato con un'offerta integrata dedicata alla salute e al welfare che include la gestione delle prestazioni sanitarie incrementando i livelli di servizio per il cliente - consulenza, assistenza, rimborso - e dei network sanitari supportando il rapporto tra pazienti e medici attraverso nuove tecnologie e piattaforme evolute, e l'offerta di prodotti e servizi innovativi (dai flexible benefit ai percorsi di prevenzione e cura).
Il welfare aziendale è una priorità strategica per Generali Italia che in aprile presenterà il Rapporto nazionale Welfare Index Pmi, alla terza edizione, e promosso dalla compagnia con la partecipazione delle maggiori confederazioni italiane (Confindustria, Confagricoltura, Confartigianato e Confprofessioni): per l'edizione 2018 è stato analizzato il livello di welfare in oltre 4.000 Pmi italiane. Tra gli strumenti presenti anche quest'anno il Rating Welfare Index Pmi. Il tool inserito per la prima volta nella seconda edizione, rappresenta, secondo una scala da 1W a 5W, il livello di welfare offerto dalle imprese ai propri dipendenti.
Nel 2017 sono state 22 le aziende
che hanno ottenuto le 5W: sono storie di eccellenza aziendale, le quali hanno attuato un ampio ventaglio di iniziative per il benessere dei lavoratori e delle loro famiglie, con soluzioni di welfare integrato innovative.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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