Gemma scarica Rocco perché pensa ancora a Giorgio

In una lunga intervista a cuore aperto, Gemma Galgani racconta perché ha detto addio a Rocco e perché pensa ancora al "gabbiano"

Gemma scarica Rocco perché pensa ancora a Giorgio

Non c’è niente da fare, quando si è innamorati di qualcuno e non ricambiati, difficile trovare un altro amore. E’ la storia di Gemma Galgani e della sua storia infinita con Giorgio Manetti, il “gabbiano” che l’ha fatta innamorare e che è ancora nel suo cuore. Come racconta a Contro Copertina.

“Sono rimasti i ricordi più belli di quello che abbiamo vissuto insieme. Con il tempo sono stati i momenti dolci a rimanere dentro di me, anche quelli più banali, un sorriso, una carezza, ai quali solo il tempo ha saputo dare il giusto valore, quel valore che la paura non mi faceva vedere. Proprio io che mi reputavo tanto coraggiosa sono stata sommersa da quello che provavo per lui, tanto da farmi perdere di vista il coraggio”, ha detto durante la puntata di prossima messa in onda di “Uomini e donne”, dove poi ha preso la decisione finale di lasciare Rocco Fredella. Tante lacrime, ma non per il lungo corteggiamento di Fredella, ma per i ricordi indelebili di Giorgio sempre presente nel suo cuore.

Eppure in lei c’è ancora voglia di innamorarsi, con tutte le difficoltà che incontrano le donne: “Non è facile trovare la complicità, il rispetto e il sentir crescere la fiducia verso qualcuno. E anche quando scocca la scintilla la difficoltà maggiore risiede nel sentire di essere corrisposti”.

Ma ha anche parole molto dure per il suo corteggiatore che, come dicevamo ha definitivamente lasciato: "Rocco si è rivelato la peggiore conoscenza che ho fatto nel corso di questi anni. Ne parlo al passato perché con lui è finita. Non mi sono mai sentita tanto usata e strumentalizzata come da lui.

Aveva forse un suo progetto, diventare un personaggio, fare le serate, ed io mi sono sentita solo un passaggio obbligato. L’immagine del cavaliere con cui si è presentato era finta come lui. I miei dubbi sono sorti con le sue omissioni, quando non mi diceva dove andava e con chi. Mentre la mia vita era un libro aperto".

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