Giletti: "Con Bennett una battaglia contro lo stupro"

Massimo Giletti vuole un cambiamento per le leggi su stupro e stalking. Sarà questo il trait d’union della nuova stagione di “Non è l’Arena”, che parte domenica sera alle 20.30 su La7.

Il primo ospite sarà Jimmy Bennett, l’attore che ha accusato di violenza sessuale Asia Argento, quest'ultima uno dei volti del movimento #MeToo. Il giornalista spera di poter intervistare in futuro anche l'attrice, sullo stesso argomento.

Ma Giletti non si ferma qui. “Coinvolgerò varie esponenti politiche di diversi schieramenti perché serve un'operazione trasversale per migliorare queste leggi”, ha detto riferendosi alle norme vigenti su stalking e stupro. “Torneremo su alcuni casi affrontati nella scorsa edizione - ha aggiunto - come ad esempio quello della dottoressa Serafina Strano, stuprata all'interno della guardia medica di Trecastagni, in provincia di Catania, dove prestava servizio. Una storia che mi ha molto colpito personalmente”.

Ma se Giletti ha spiegato che “la violenza sulle donne è un leitmotiv di Non è l'Arena perché questo è un tema che va affrontato con una battaglia convinta”, è evidente che la presunta violenza sugli uomini non sarà tralasciata. Il primo ospite della stagione sarà quindi Bennett, sebbene non si sappia ancora se l’intervista sarà in diretta o registrata. Tutto dipende infatti dall’assenso degli avvocati del giovane attore. Tuttavia Giletti assicura che le domande non saranno concordate precedentemente.

“Accettando di venire da noi accetta le nostre domande. Su questo non si transige”, ha chiosato.

E intanto il conduttore spera in una prossima puntata con Asia Argento, per affrontare con lei il tema della violenza femminile.

“Spesso la tv fa cose da magazzino, noi creiamo rapporti forti. Quello che ho instaurato con Serafina Strano, vittima di stupro, è straordinario”. Massimo Giletti ricorda la battaglia di #nonelarena contro la violenza sulle donne. pic.twitter.com/bE85Xb5C0y

— Non è l'Arena (@nonelarena) 20 settembre 2018