“Il numero dei miei partner? Tra le migliaia a doppia cifra, diciamo tra 10 e 20mila”: così Joel Schumacher commenta la sua sfrenata vita sessuale in un’intervista concessa al magazine Vulture. Il regista, 79 anni e autore di film di successo come St. Elmo’s Fire (1985), Linea mortale (1990), Il cliente (1994), Batman Forever (1995), Tempo di uccidere (1996), Flawless (1999) e Number 23 (2006), ripercorre la sua lunga carriera, iniziata nel 1973 come costumista per Woody Allen sul set de Il dormiglione.
Da allora, Schumacher ha trascorso più di quarant’anni a Hollywood e ne ha combinate di tutti i colori: alcol, droga e soprattutto sesso. Tanto che fu una sua amica, l’attrice inglese Liz Smith, a ribattezzarlo un “bandito sessuale”. “In realtà – spiega il regista, apertamente gay – questa ‘fama’ è iniziata per scherzo. Me lo chiese un giornalista e io gli risposi: ‘Sono strapagato, ultra privilegiato e soprattutto ninfomane’. Era una battuta, ma la maggior parte degli omosessuali ha molti partner perché non ha una cultura del ‘no’. Io ho iniziato a bere a 9 anni, a fumare a 10 e a spassarmela in giro a 11”.
Joel Schumacher: “Ho fatto sesso con persone famose”
La sua adolescenza, nella New York degli anni Cinquanta, non è stata proprio semplice. “Ora – racconta Joel Schumacher – molte persone gay si sposano, adottano o stanno per avere dei figli. Non c’era nulla di simile quando io ero giovane. Se entravi in un bar gay e c’erano 200 uomini lì dentro, dicevi: ‘Va bene, chi vuole avere una casetta con una staccionata bianca, un cane e un bambino, alzi la mano’. Oppure: ‘Chi vuole scopare stasera?’. L’idea di una bella vita in città o di crescere i figli non era un concetto elevato”.
“Ho fatto sesso con persone famose, e ho fatto sesso con persone sposate – aggiunge il regista –, e si porteranno quel segreto nella tomba. Non ho mai baciato e raccontato di qualcuno che mi fa il favore di avere una relazione con me”.
Sempre a proposito di omosessuali, Schumacher ha commentato anche la teoria che vuole i Batman (George Clooney) e Robin (Chris O'Donnell) di Batman & Robin (1997) una coppia apertamente gay. “Se io non fossi gay – afferma il regista – non avrebbero mai inventato queste cose. Tutto è iniziato molto prima di me. Molto prima che arrivassi, qualcuno ha scritto tutto su quale sia il vero messaggio delle fiabe e delle storie per bambini.
Biancaneve spiega cosa vuol dire avere delle cattive matrigne. E Batman e Robin sono due omosessuali che vivono insieme in una grotta. C’è sempre stata questa teoria di Batman e Robin gay, non l’ho mica inventata io”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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