La quarta edizione di Pechino Express è giunta purtroppo al termine, decretando così la vittoria della coppia degli Antipodi. Andrea Pinna e Roberto Bertolini hanno avuto la meglio sugli Espatriati, battendo Christian Kang Bachini e Son Pascal al fotofinish. Terze classificate le agguerrite Persiane, che sfiorano solamente l’ultima trance della finale, senza afferrarla. Seguite dalle Professoresse, inaspettatamente quarte dopo aver rischiato più volte l’eliminazione. Un’edizione lunga più di 8.000 chilometri che ha portato i concorrenti a viaggiare dall’Ecuador attraverso tre nazioni sudamericane, passando per il Perù fino a raggiungere il Brasile. La puntata inizia con la consegna delle buste rosse alle coppie situate in quattro posti differenti della città di Paraty, ma equidistanti dalla destinazione che dovranno raggiungere. All’interno delle stesse sono indicate tre mete differenti, i concorrenti dovranno individuare quella corretta così da arrivare da Costantino della Gherardesca e ottenere in premio tre minuti di vantaggio. Gli Espatriati giungono per primi guadagnando il bonus, a seguire Antipodi, Professoresse e Persiane. I gruppi dovranno trasformarsi in contrabbandieri e raggiungere con una barca i 24 barili contenenti l’acquavite brasiliana, la cachaça. Sfortunatamente solo 8 di questi contenitori avranno il logo del programma.
Grazie al vantaggio gli Espatriati porterano la missione velocemente a termine recuperando la busta contenente la foto di un marinaio, che dovranno individuare per continuare nel percorso. A seguire le Professoresse, mentre Antipodi e Persiane faticheranno non poco per concludere la gara. La cachaça è il filo conduttore verso la prova successiva che, come spiega lo stesso Costantino, un tempo veniva utilizzata dalle madri come rimedio per la tosse mescolata con lime, aglio e limone. Ora è parte integrante di molte bevande, tra queste la più nota è la caipirinha. Ed è proprio la bevanda alcolica che i concorrenti devono affrontare, bevendola per individuare il logo del programma posto sotto i bicchieri. In base all’ordine di riuscita della prova le coppie dovranno cercare più cocchi possibili, quindi trasportarli con non poca fatica verso la postazione successiva dove, lanciando un dado, dovranno scoprire se proseguire o degustare un’altra bevanda locale, cioè la batida de cocco. Gli Espatriati, sfruttando il vantaggio accumulato, vincono la gara aggiudicandosi il premio, ovvero l’automatico trasferimento a Rio de Janeiro dove potranno soggiornare in un comodo hotel. Le altre coppie invece recuperano un passaggio per la meta successiva a 20 chilometri di distanza, dove dovranno inserire le mani in 7 teche di vetro misteriose contenenti una chiave ma anche svariati elementi di disturbo. La difficoltà legata all’impossibilità di visionare l’interno dei box rende la prova esilarante e al contempo angosciante: i concorrenti toccheranno letteralmente con mano un serpente, alcuni rospi vivi, un gruppo nutrito di vermi e di scarafaggi ma anche una torta.
Dopo aver raggiunto la bandiera di Pechino Express, i gruppi si dividono per la notte, cercando ospitalità direttamente nelle favelas che gli stessi abitanti chiamano comunità. È il momento della commozione perché è l’ultima notte a Pechino. Il mattino successivo l’ordine di arrivo decreterà una forte rimonta delle tenaci Persiane, seguite dagli Antipodi e dalle Professoresse che verranno però eliminate. Il resto dei concorrenti, con uno zainetto più leggero consegnatogli dallo stesso conduttore, dovranno raggiungere Leme Beach dove scopriranno la presenza di alcune cassette contenenti 20 paia di infradito. Le coppie dovranno radunare 20 persone convincendole a indossare le nuove scarpe, quindi raggiungeranno la spiaggia di Copacabana dove dovranno imparare il testo di una canzone tipica brasiliana in compagnia di un gruppo di persone reclutate direttamente tra i bagnanti. La fuga di uno dei partecipanti rallenta però il percorso delle Persiane che, a dispetto delle aspettative, arriverano ultime alla bandiera rossa finendo eliminate. Le due coppie rimaste in gara, Antipodi ed Espatriati, si sfideranno quindi in un’altra prova da spiaggia reclutando sei uomini muscolosi e sei bellissime donne del posto con il fondoschiena più tonico. Componendo i partecipanti in una sorta di rappresentazione vivente dedicata alla bellezza, stampando sui muscoli degli uomini e sul lato B delle donne - noto come Bum Bum - la scritta Rio de Janeiro e Pechino Express. per poi concludere con due surfisti con il logo impresso sulla tavola. A sorpresa vincono gli Antipodi, guadagnando 5 minuti di vantaggio sugli avversari, questo li condurrà verso la favela Babilonia presso una scuola, per imparare con i bambini una filastrocca locale. Le difficoltà di Pinna a memorizzare le parole favoriranno gli Espatriati, che si dirigono verso la casa di una donna cresciuta nelle favelas, unica a conoscere la destinazione finale del viaggio. La placida Dilma inviterà le coppie a sorseggiare del caffè godendosi panorama e biscotti, rimanendo in silenzio per 10 minuti. Quindi sussurrerà nell’orecchio la meta finale da raggiungere in metropolitana: lo stadio Maracanã.
Qui sono con la veggente Dilma. Mi ha detto che prima o poi mi prenderanno per una pubblicità dei tortellini. pic.twitter.com/EU9NsX0zEt
— Costa d Gherardesca (@CdGherardesca) 2 Novembre 2015
In vantaggio gli Espatriati trovano un passaggio in taxi, ma una spiegazione sommaria della situazione creerà un forte malinteso con l’autista. Il quale terrà in ostaggio il cameramen chiedendo il pagamento della corsa, rifiutando le scuse e le spiegazioni di Pascal. Solo in ultima battuta l’uomo vorrà accettare un capello di Kang liberando il gruppo, che potrà raggiungere, non senza difficoltà, l’entrata corretta della metropolitana. Le coppie giungono allo stadio in tempi differenti, la scenografia mastodontica della struttura scioglie l’emozione dei 4 partecipanti a cui viene mostrato un video con tutte le tappe del loro viaggio. Solo l’arrivo di Costantino della Gherardesca svelerà l’arcano, aprendo un varco nel sapiente gioco di montaggio della regia e rivelando attraverso il maxi-schermo il nome dei vincitori. Gli Antipodi vincono così la quarta edizione di Pechino Express, ricevendo le medaglie e 20.000 euro, che verranno donati in beneficenza ad associazioni locali.
Tra le lacrime di gioia dei vincitori, che si stringeranno in un abbraccio, la regia mostrerà una carrellata di immagini dell'ottima edizione condotta con ironia e freschezza da Costantino e celebrando tutti i concorrenti. Congedandosi e ringraziando gli abitanti incontrati lungo il percorso attraverso una panoramica emozionante di immagini, paesaggi e visi meravigliosi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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