Ricky Martin, lettera ai due figli: "Non sentitevi mai diversi"

Ricky Martin ha preso carta e penna e ha scritto, per il Time, una lettera commovente ai suoi figli. Dichiaratamente omosessuale dal 2010, il cantante portoricano ha avuto due bambini, Matteo e Valentino, nati durante il suo rapporto con l'economista Carlos González Abella. In occasione della Festa del Papà, che negli Stati Uniti ricorre la terza domenica di giugno, l'artista latino ha scritto per la rivista Time una lettera dedicata ai suoi bambini: una composizione esplicitamente dedicata ai due minori, ma in cui si leggono anche parole autobiografiche. «Fin dal primo momento che siete stati tra le mie braccia vi ho detto quanto fossi incredibilmente grato, onorato e benedetto di essere vostro padre - scrive - Ma io non credo di avervi mai detto come avete cambiato la mia vita». Quindi Ricky prosegue: «Ero in trepidante attesa del vostro arrivo, contavo i giorni, le ore, i minuti, fino al giorno del parto. Devo aver letto tutti i libri pubblicati sulla genitorialità, preparandomi per il vostro arrivo. Poi, finalmente - aggiunge - la prima volta che vi ho tenuta tra le braccia, il mondo per me si è fermato. La sensazione più bella e indescrivibile ha preso il sopravvento. Ho sentito la forma più pura di amore per la prima volta nella mia vita».

Il cantante, noto anche per il brano "La Copa de la Vida", inno dei Mondiali di calcio di Francia 1998, nella parte più autobiografica della lettera scrive: «Il vostro amore mi ha dato la forza di vivere una vita onesta. Una vita di coraggio e di trasparenza, che mi riempie di grande orgoglio e di pace. Mi avete fatto un regalo incredibile e io sarò sempre grato a voi».

Quindi conclude: «Se c’è qualcosa che voglio che voi sappiate, a parte il mio incondizionato amore e quello della nostra famiglia e degli amici, è che si può essere se stessi. Non bisogna mai lasciare che qualcuno o qualcosa vi facciano sentire "diversi". Qualsiasi cosa decidiate di essere o fare, io sarò sempre al vostro fianco».