Icona di moda e di stile, attrice e produttrice. Sono questi i talenti di Sarah Jessica Parker, l’attrice che a fine anni ’90 ha fatto la storia della tv grazie alla serie “Sex & The City.” Pioniera del femminismo in tv, la sua Carrie Bradshow è stata uno tra i personaggi di finzione più apprezzati e amati dell’ultima decade.
Sarah Jessica Parker intervista dall’Hollywood Reporter in merito a “Divorce”, la serie di cui è attrice e produttrice (rinnovata recentemente per una terza stagione), ha parlato non solo di spettacolo ma anche di cultura e società, ovviamente il movimento del #Metoo è stato argomento di discussione.
“Se Carrie fosse esista nell’era del Time’s Up e del movimento del #Metoo” racconta, “la mia editor sarebbe stata entusiasta. Sarebbe impossibile per un personaggio come il suo, che ha sempre avuto uno sguardo pungente e arguto, non raccontare la propria opinione su quell’argomento” ironizza l’attrice. Effettivamente non sarebbe stata una cattiva idea, alla luce dei cambiamenti dell’industria di Hollywood e dell’editoria moderna, vedere una Carrie Bradshow sgambettare in una realtà in continuo cambiamento. “É un terreno ricco, da esplorare a fondo” continua l’attrice. “Carrie ha parlato di politica , di sesso, di uomini facoltosi, di denaro e lifestyle, in un certo senso è stata la prima donna che ha vissuto in un mondo di soli uomini. Sul movimento e sui recenti fatti di cronaca insieme a Miranda, Charlotte e Samantha, avrebbe avuto molto da dire” conclude.
La serie di cui è stata
protagonista è stata un vero successo. In onda ad 1998 al 2004, ha avuto ben due sequel più uno spin-off ambientato negli anni ’80. Attualmente Sarah Jessica Parker è protagonista in Divorce, dramedy trasmessa qui in Italia su Sky.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.