Giampiero Ventura non intende rassegnare le sue dimissioni da commissario tecnico della nazionale, ma a breve sarà sicuramente sollevato dall'incarico dalla Figc, che nel mese di agosto, però, gli aveva rinnovato il contratto fino al giugno del 2020. L'ex allenatore del Torino, evidentemente, non intende rinunciare ai suoi emolumenti, con tanti addetti ai lavori che in questi due giorni hanno criticato il suo atteggiamento in quanto dopo una debacle di tali proporzioni si sarebbero aspettati sia le sue dimissioni che quelle del Presidente Federale Tavecchio.
Ventura vuole restare saldo alla sua panchina ma lo potrà fare ancora per poche ore, al massimo giorni.
Un ex calciatore e ora procurateo, ovvero Massimo Brambati, ai microfoni di Sette Gold, durante la trasmissione Il Processo di Biscardi, ha spiegato perché Ventura non ha intenzione dimettersi da commissario tecnico dell'Italia, rinunciando così a diversi soldi: "Sto divorziando e il mio avvocato è lo stesso della ex moglie di Ventura, che si sta a sua volta separando. Vi garantisco che il ct ha bisogno di soldi".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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