Cagliari, arriva la svolta: Walter Zenga è il nuovo allenatore

Nuovo avventura in panchina per Zenga. L'Uomo Ragno ha firmato con i rossoblù fino al 30 giugno 2021

Cagliari, arriva la svolta: Walter Zenga è il nuovo allenatore

Walter Zenga è il nuovo allenatore del Cagliari, chiamato a sostituire Rolando Maran, esonerato dopo la sconfitta casalinga di domenica contro la Roma.

Toccherà dunque all'ex portiere dell'Inter risollevare le sorti dei rossoblù, in caduta libera con otto sconfitte negli ultimi undici incontri, dopo un girone d'andata in cui si erano imposti come rivelazione del campionato. Alla fine il presidente Tommaso Giulini ha scelto proprio lui, uno dei suoi idoli di quando, prima di rilevare il club sardo da Massimo Cellino, era un grande tifoso interista.

Il tecnico milanese, 60 anni a fine aprile, avrà come vice Max Canzi, promosso in prima squadra dalla Primavera, fino alla fine in lizza per guidare Nainggolan e compagni. Un ritorno di fiamma per l'Uomo Ragno, che già nel 2014 fu vicinissimo a guidare il Cagliari, quando fu chiamato al posto di Zeman e poi alla fine Giulini dovette virare su Zola proprio alla vigilia di Natale. Un feeling che tuttavia non si è mai interrotto e anche quest’anno, nelle diverse apparizioni televisive in cui era ospite, Zenga aveva più volte elogiato il Cagliari e la società rossoblù, parlando di un grande organico.

L'annuncio è arrivato dal club attraverso un comunicato ufficiale, che ne annuncia la firma fino al 30 giugno 2021 e ripercorre la carriera da allenatore giramondo dell'ex portierone interista, iniziata negli Stati Uniti nel 1998-99 alla guida del New England Revolutions. Significativo il trasferimento in Romania: dove prima allena il National Bucarest, poi lo Steaua, che conduce alla conquista del campionato 2004-05. Nel 2005-06 il passaggio alla Stella Rossa di Belgrado: gli regala una stagione trionfale in cui vince il double campionato-coppa. La prima panchina di Serie A arriva nell’aprile 2008, al Catania: subentrato a campionato in corso ottiene la salvezza.

Concede il bis nella stagione seguente: i catanesi conquistano la permanenza nella massima serie senza patemi, mostrando un gioco piacevole e divertente. Nella stagione successiva molto discusso il passaggio ai rivali del Palermo, dove non riesce a sfuggire all'esonero di Maurizio Zamparini. Nel 2015 il rientro in Italia, alla Sampdoria, che lo allontana dopo la clamorosa eliminazione nei preliminari di Europa League contro il Vojvodina. Le sue più recenti esperienze da tecnico lo hanno portato al Crotone in A nel 2018, che si concluse con un'amara retrocessione in serie cadetta all'ultima giornata e l'anno scorso al Venezia di Joe Tacopina, avventura finita con l'esonero.

Adesso arriva dunque una nuova grande occasione, Zenga sarà chiamato a riaccendere la luce dopo questo lungo black out inaspettato, che sta turbando e non poco l'ambiente rossoblù nell'annata storica del centenario. Bisognerà risollevare nel morale e nei risultati la squadra, adesso a metà classifica a 31 punti, dopo aver cullato a lungo il sogno europeo.

Domani dirigerà il primo allenamento ad Asseminello e farà la prima conoscenza con il gruppo, chiamato sin dal prossimo impegno in campionato ad un riscatto immediato della squadra dopo undici partite inspiegabilmente senza vittorie.

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