Diamanti: «Alla Cina invidio i soldi dei club»

Diamanti: «Alla Cina invidio i soldi dei club»

Firenze Nel calcio italiano non tornano i conti, ma tornano i protagonisti di un tempo passato. Pare sia la nuova moda dei presidenti. Dettata più dalla contingenza economica che da un valore sentimentale. Si punta sul sistema usato-sicuro, a prezzi contenuti, comunque al di sotto degli standard abituali dei colpi di mercato dei top club.

La Fiorentina ha riportato a casa - in tutti i sensi perché il trequartista è di Prato - Alessandro "Alino" Diamanti (prestito oneroso di un milione e riscatto a giugno per circa 2 milioni al Guangzhou), dopo un anno di esilio milionario in Cina, alla corte di Lippi: «Ero a 12mila km da casa, ora sono ad appena 12...», ha ricordato ieri il neo viola durante la presentazione: «Ringrazio la Fiorentina e il mio procuratore per aver favorito questo mio ritorno. In Cina non ho imparato nemmeno una parola e sono felice di essere qui. Cosa porterei dal campionato cinese? I soldi dei presidenti... Per me è stata un'esperienza bellissima, ma volevo di nuovo l'Italia».

Un altro possibile e clamoroso ritorno potrebbe essere quello di Super Mario. In Inghilterra scrivono, infatti, che il Liverpool vorrebbe scatenarsi su Higuain e per farlo avrebbe bisogno di far cassa, quindi tanti saluti a Balotelli. In Italia potrebbe esserci qualcuno pronto a scommettere ancora su di lui... Verità o fantasia? La Juve smentisce interessamenti per Mario e il suo «tutor» Mino Raiola getta acqua sul fuoco: «Non è al 100%, deve star tranquillo e lavorare». Sempre dall'Inghilterra rimbalza la notizia di un nuovo interessamento dei bianconeri per Jovetic (altro eventuale ritorno): secondo il «Sun» il pressing bianconero si intensificherà non appena il Manchester City avrà messo le mani sull'ivoriano Bony dello Swansea.

A Genova Sinisa Mihajlovic sta lavorando ad un'altra clamorosa rimpatriata: Samuel Eto'o. Adesso all'Everton e dal 2009 al 2011 all'Inter, protagonista del Triplete di Mourinho: in quali condizioni sia il camerunense non è chiaro, ma se Sinisa lo vuole ad ogni costo alla Samp significa che crede ciecamente in questa operazione che se venisse azzeccata darebbe alla squadra del serbo un profilo diverso e più alto.

Attenzione, perché nella ex squadra di Diamanti c'è Alberto Gilardino che scalpita. Sembra raffreddarsi invece la Juve su Rolando, altro eventuale ritorno, che però prima deve rinnovare con il Porto. Infine Ibrahimovic: ieri il suo procuratore, Mino Raiola, ha detto che il suo assistito è troppo caro per la Roma... Chissà, di sicuro i giallorossi ci hanno fatto un pensierino. Se torna pure Ibra siamo al completo, pronti per uno straordinario remake. Erano gli anni ruggenti del calcio italiano...

Raiola non demorde. Se non ci riesce con Ibra e Balo, il «colpo» può farlo con Mkhitaryan, attaccante armeno del Borussia. Una pista che non è low-cost, ma nella sua due giorni a Vinovo l'agente potrebbe aver convinto qualcuno.

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