La Fanchini spinge anche l'Italia gigante

SchladmingQuattro gare alla fine del mondiale, otto manche tutte da godere su una pista che giorno dopo giorno sta diventando sempre più dura e che promette spettacolo, con il gran finale di domenica, slalom maschile, che dovrebbe segnare un record assoluto nella storia dello sci, con sessantamila persone a bordo pista. Biglietti esauriti per vedere Marcel Hirscher, il profeta, l'uomo a cui già tutti mettono tre ori al collo (martedì ha iniziato con quello a squadre) dimenticando che c'è un altro uomo pronto per il tris, Ted Ligety, che alle vittorie in superG e supercombinata vuole aggiungere quella nella sua gara, il gigante. A fare da contorno alle prossime attesissime sfide, anche gli italiani hanno un posto in prima fila. Soprattutto con gli uomini, da Moelgg a Blardone e Simoncelli domani (con l'esordiente Nani) più ancora Moelgg, Razzoli, Gross e Thaler domenica.
«Da loro arriverà un'altra medaglia», dice convinto Ravetto, mentre di basso profilo sono le dichiarazioni del ct femminile Plancker, già felice per l'inatteso argento arrivato in discesa. Oggi saranno le donne a saggiare il ghiaccio della Planai, c'è il gigante con Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nadia Fanchini e Irene Curtoni, in forse fino all'ultimo per dolori alla schiena che non le hanno permesso di allenarsi molto negli ultimi giorni. In stagione nessuna di loro ha particolarmente brillato, anzi, Moelgg e Fanchini non hanno nemmeno colto il piazzamento fra le prime otto in coppa richiesto per la qualifica, ma proprio per questo partiranno senza nulla da perdere, in particolare Nadia, caricata a mille dalla medaglia in discesa e a detta di tutti brillantissima negli ultimi allenamenti.

Spiace, a me in particolare, anche se così potrò godermi la gara senza troppo stress, per l'assenza di Federica Brignone, su questa pista terza l'anno scorso nelle finali di coppa del mondo e argento a Garmisch due anni fa a 9/100 da Tina Maze, oggi grande favorita e a caccia della sua terza medaglia, possibilmente d'oro come quella del superG, perché l'argento in supercombinata l'ha fatta piangere di rabbia.

Tv: diretta Raisport 1 ed Eurosport ore 10 e 13.30.